
Tra le azioni previste nel piano: la promozione e l’utilizzo dei principi attivi non coperti da brevetto, visto che nel anche nel 2013 vi saranno alcune scadenze brevettuali, con l’obbiettivo di contenere la spesa e poter quindi disporre di maggiori risorse per la copertura dei costi legati alla disponibilità di farmaci innovativi tra cui quelli per l’epatite e il melanoma.
Dalla manovra sui farmaci “equivalenti” la Giunta Regionale ha previsto un risparmio di circa 12 milioni di euro.
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità