Non ho capito niente, ma proprio niente di questo voto. Non ho capito la forza del movimento di Beppe Grillo, non l’ incredibile capacità del vecchio Cavaliere di riprendersi i suoi voti, non ho capito l’alleanza tra Monti e alcuni resti della vecchia politica. Ma di una cosa sono sicuro: se le primarie del centrosinistra le avesse vinte Matteo Renzi oggi ci troveremmo di fronte a un panorama politico diverso.
Bersani è una gran brava persona, capace, preparata, intellettualmente onesta. Ma Renzi avrebbe mosso non solo il Pd, ma anche gli altri. Avrebbe sconquassato a destra tra quei conservatori per bene che non se la sono sentita di dar retta a chi vuol restituire l’Imu e qualche anno fa prometteva anche di togliere il bollo auto. A sinistra tra chi voleva un leader giovane e nuovo. Ma anche al centro, tra quelli che, cattolici e non, cercavano un porto moderato ma non impresentabile o compromesso con le vecchie ragioni del fare politica.
Non è stato così e la scelta è avvenuta con un voto davvero democratico, con le primarie che hanno dimostrato come si possa ancora far politica senza doversi vergognare.
Che cosa accadrà domani? Tutto o quasi è possibile, ma non sarà facile governare, dare certezze prima agli italiani e poi all’Europa con cui anche se non ci piace siamo costretti a fare i conti. Ma potrebbe anche essere l’ultima occasione per rimettere le carte sul tavolo, sparigliarle e provare a rifare i mazzi.
Politica
Se avesse vinto Renzi.....
1 minuto e 17 secondi di lettura
Ultime notizie
- Guardia di Finanza: in Liguria boom di lavoro nero nel turismo durante l'estate in Liguria
-
Destinazione Osaka, alla scoperta del Museo Chiossone eccellenza dell'arte giapponese
- Incidente in pista durante una gara, è morto il pilota imperiese Luca Sessolo
- Gaza, scontro in consiglio regionale: respinta richiesta di stop rapporti con Israele
-
Evasori totali: la guardia di finanza ne scopre due ogni tre giorni
- Ddl IA:Cavo: "Bene l'ok ora impegno su trasparenza e tutela autori"
IL COMMENTO
Fracchiolla dimesso solo da ruoli regionali, non da Genova Centro
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti