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Il Campionato Italiano Cadetti dei record con quasi 700 atleti partecipanti e due giornate di gare interminabili lascia l’amaro in bocca agli atleti ed allo staff dello Judo Club Ventimiglia.


Gianmaria Pappalardo, impegnato nella categoria dei 60kg con 79 partecipanti conclude al 18° posto, mentre Maruska Iamundo si piazza al 17° posto nei 57kg nella categoria femminile più affollata con 54 partecipanti.
Gianmaria, gara dopo gara, sta mostrando un notevole miglioramento con una continua crescita atletica e tecnica ed una raggiunta maturazione agonistica. Inizia bene la sua gara e poi, al terzo turno, viene sconfitto col minimo scarto (shido) da un forte avversario campano numero quattro del tabellone.


Maruska, giunta ad Ostia per bissare il podio dello scorso anno, subisce una inaspettata battuta d’arresto, un vero e proprio peccato perché la sua gara era partita molto bene e come sempre si stava battendo con classe inconfutabile. Esce sconfitta per una discutibile decisione arbitrale da un incontro che stava dominando nettamente e in cui era in vantaggio per due yuko e con l’avversaria sanzionata due volte per passività. La classifica finale sicuramente non rispecchia il valore dell’atleta che comunque rimane una delle migliori giovani italiane della categoria fino a 57kg.
Nell’insieme abbiamo sicuramente raccolto molto meno di quello che meritavamo ma troviamo doveroso dire, anche nel giorno della sconfitta, che siamo orgogliosi che questi due atleti facciano parte della nostra Società Sportiva per il loro impegno, per la loro serietà, per la loro educazione e per il rispetto e la simpatia che hanno saputo guadagnarsi. Due ragazzi esemplari dentro e fuori dal Tatami.
Prossimo appuntamento il Campionato Italiano Juniores che si disputerà nella lontana Andria il prossimo 24 febbraio al quale parteciperà Maruska Iamundo, che seppure cadetta, è riuscita a qualificarsi nella classe d’età superiore.