
Tra gli argomenti da ripassare anche quelli relativi alla Liguria: “Beh, certo, com’è noto abbiamo almeno tre problemi da trattare: Terzo valico, Gronda e Pontremolese, oltre alla riforma dei porti – riassume Grillo – Berlusconi ricordava molti elementi di questi progetti, e ha convenuto che sono cose su cui bisogna accelerare i tempi”.
Da un lato Berlusconi, dall’altro il senatore ligure uscente, che nonostante la sua esperienza nel campo delle infrastrutture non sarà ricandidato. “Quando eravamo in macchina mi ha detto che era dispiaciuto per la mia esclusione – racconta Grillo, che poi aggiunge – Era anche deluso del fatto che alla fine ci siano 2 paracadutati nelle liste liguri del Pdl”.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?