E' rimasto indagato per sette anni per estorsione nonostante fosse morto e oggi, a distanza di dieci anni da quando è avvenuto il fatto, il processo si è concluso con la sentenza di estinzione del reato per la morte del reo pronunciata dal gup Adriana Petri.
La richiesta di rinvio a giudizio, per tutta una serie di motivi tecnici legati all'avvicendamento, in Procura, dei magistrati titolari dell'inchiesta, risale solo al settembre del 2012 e la fissazione dell'udienza è avvenuta nell'ottobre scorso. E' stato a questo punto che il legale dell'imputato, ricevendo la notifica dell'avviso di fissazione dell'udienza davanti al gip, nel novembre 2012, ha fatto pervenire il certificato di morte del suo assistito.
La vicenda iniziò nel 2003 quando il gestore di una pizzeria litigò con un commerciante. Quest'ultimo contestò al pizzaiolo di non aver effettuato alcuni pagamenti. Il pizzaiolo poi presentò una denuncia nei confronti del commerciante ritenendo di essere stato minacciato se non pagava.
Cronaca
Indagato per 7 anni dopo la morte, oggi sentenza
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