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L'impegno contro la Lazio e la caccia ad almeno tre mister X, con un mercato difficile all'orizzonte.

L'agenda di Delio Rossi e Carlo Osti in casa Samp è fittissima e molte linee sono già state tracciate. Partiamo dalla campagna acquisti. Il nuovo ds è stato chiaro: "Sarà una sessione difficile e affollata, niente spazio per scommesse o nomi suggestivi dall'estero. Meglio pedine rodate provenienti dal campionato italiano".
 
E qui allora si intrecciano il lavoro sul campo del nuovo tecnico con i rapporti accumulati in passato dallo stesso allenatore. Tutti gli uomini di Delio Rossi, insomma: potrebbe davvero essere il titolo del primo impatto tra la nuova gestione tecnica e l'ambiente blucerchiato. Uomini che verranno fuori anche da Bogliasco: su Palombo nessun veto, ecco che l'ipotesi panchina contro la Lazio per l'ex capitano può avanzare, in parallelo alle nuove chances che Delio Rossi concederà agli emarginati De Silvestri, Poulsen ed Estigarribia.

Prima l'impatto e poi il bilancio, e qui il ds Osti dovrà colmare le carenze: un difensore centrale, un esterno difensivo e uno offensivo che sappia rendersi duttile. In questo senso il passato di Delio Rossi potrebbe pesare: l'ex viola a Palermo ha conosciuto Mattia Cassani, attualmente non incedibile per la Fiorentina; proprio a Firenze il tecnico ha dato molto spazio ad Andrea Lazzari, attualmente poco utilizzato invece a Udine. E resta in piedi l'ipotesi del ritorno di Foggia oltre a quella legata a Dossena del Napoli e a Motta del Bologna.
 
Intanto il tecnico per il momento pensa sopratutto alla sua Lazio, con la voglia di aumentare la sostanza dell'attacco blucerchiato anche dal punto di vista numerico. Di nuovo dentro Gastaldello, poi alcune certezze e tanti dubbi costruttivi. Perché, battute sugli schiaffi a parte, Rossi è stato chiaro: con lui la Samp è ripartita da zero.