
All'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Andora, in programma il 27 settembre prossimo, c'è infatti la delibera per la rideterminazione delle aliquote Imu per l’anno 2012 con un taglio rispetto a quelle precedentemente approvate.
L’aliquota per la prima casa e le pertinenze (box, cantine,...) passerà dal 4 per mille al 3,5 per mille.
Verranno introdotte due nuove aliquote agevolate: una per gli alberghi al 4,6 per mille (prima l’aliquota era fissata al 7,6 per mille) e l’altra per gli immobili che ospitano attività produttive, commerciali ed artigianali, che sarà fissata al 6,9 per mille (invece del 7,6 per mille).
Un ritocco anche per l'aliquota per le seconde case, che sarà ridotta al 10,4 rispetto al 10,6 per mille precedente.
"Si tratta di uno sforzo economico tutto a carico delle casse del Comune che rinuncia ad entrate importanti,– spiega il sindaco di Andora Franco Floris – Non è possibile, infatti, agire sulla quota IMU che va allo Stato. Con l'abbassamento dell'aliquota e le detrazioni prima casa per alcuni ci sarà un abbattimento totale della quota IMU o la cifra da pagare sarà molto ridotta. Grazie alla gestione virtuosa delle risorse, possiamo assicurare i servizi ai cittadini senza aumentare la tassazione".
IL COMMENTO
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