
Ancora tanti dubbi tra i liguri che accettano diligentemente di pagare sottolineando però l’ingiustizia di una misura draconiana che non tiene conto delle tante debolezze e fragilità di chi vive la vita di tutti i giorni ed è costretto a far quadrare i conti a fine mese.
Ultima notizia: per i prossimi 14 giorni chi consegna in ritardo avrà una minima ammenda quindi è possibile ancora procedere con il pagamento della tassa.
IL COMMENTO
Carlo Castellano “il visionario” e il triplo destino degli Erzelli
Skymetro: vinca Genova e non le strategie politiche