Economia

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Il primo 'contenitore antibomba tessile' destinato al trasporto sicuro dei bagagli sugli aerei è firmato Genova. E' stato, infatti, brevettato dalla società D'Appolonia, del gruppo Rina, del capoluogo ligure.

Si chiama 'Fly-Bag' e si tratta di un rivestimento per stive che può assorbire le esplosioni di eventuali ordigni contenuti nei bagagli. Consiste in una 'sacca', leggera, capace di contenere fino a 50 valigie, realizzata in materiali tessili e compositi che la rendono resistente agli alti carichi dinamici e termici generati da un'esplosione.

Grazie a "Fly-Bag" a D'Appolonia è andato il Premio Nazionale per l'Innovazione 2012. nella categoria 'Turismo'. "Siamo orgogliosi di questo riconoscimento - ha detto Donato Zangani, responsabile della Ricerca e Sviluppo della società e coordinatore del progetto.

Il settore del trasporto aereo è a rischio di attacchi terroristici. Nonostante siano state adottate misure di prevenzione molto stringenti, permane la possibilità che quantità medio-piccole di esplosivi possano sfuggire ai controlli ed essere introdotte nelle stive degli aerei. Con 'Fly-Bag' si alza il livello di protezione dell'aereo quando è già in volo".