La marina Militare ha disposto un’inchiesta interna in merito all’incidente costato la vita al sottocapo nocchiere Alessandro Nasta, 29 anni, morto ieri a bordo della nave-scuola Amerigo Vespucci mentre svolgeva attività marinaresca sull’alberatura del veliero, in navigazione dalla Spezia a Civitavecchia.
Il militare è caduto mentre si trovava sull’albero centrale di maestra. Secondo quanto sinora ricostruito Nasta stava rientrando sul ponte di coperta quando, mentre si sosteneva a un passamano, ha perso la presa ed è precipitato da un’altezza di 15 metri circa.
Secondo il rapporto dell’ente militare, il giovane indossava i previsti dispositivi di protezione e sicurezza individuale e vantava un’esperienza abituale a quel tipo di manovre. Autorità giudiziaria e Marina Militare svolgeranno le indagini necessarie a stabilire i motivi che hanno provocato l’incidente mortale.
L’autopsia sul corpo del giovane, originario di Brindisi, verrà effettuata all’inizio della prossima settimana.
Cronaca
Incidente mortale sulla Vespucci, inchiesta interna della Marina
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