Politica

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Commissione di controllo composta dai presidenti di Corte dei Conti, Cassazione e Consiglio di stato; bilanci controllati da società di revisione riconosciute dalla Consob e pubblicati su internet; sanzioni pesanti in caso di irregolarità.

Sono i punti centrali dell'accordo raggiunto ieri tra i tecnici di Pdl, Pd e Terzo Polo sulla trasparenza dei bilanci dei partiti. Questi ultimi potranno investire solo in titoli di Stato. Contributi ai partiti oltre i 50mila euro faranno scattare i controlli della Commissione sui soggetti che li faranno.

"Si al 5 per mille ai partiti": questa la proposta di Michele Scandroglio, coordinatore ligure e deputato del Pdl, intervenuto questa mattina all'interno di Live Liguria. Una posizione che non ha convinto molti dei telespettatori intervenuti durante la diretta dedicata a questo argomento: "I partiti si autofinanzino con i soldi di iscritti e simpatizzanti", dice Rolanco, mentre Riccardo spiega: "Il fondo del 5 per milla è fisso: destinarne una parte ai partiti significa togliere risorse alle associazioni di volontariato".