Emettevano fatture per operazioni inesistenti nel settore dell'edilizia e avvalendosi di questa falsa documentazione abbattevano illegittimamente il reddito imponibile ottenendo indebite detrazioni Iva.
La guardia di finanza di Sciacca (Agrigento) ha scoperto una frode fiscale di circa 28 milioni di euro fra la Sicilia, la Lombardia e la Liguria denunciando 21 persone.
L'operazione, denominata in codice "Archimede", è stata avviata nel 2009 nei confronti di un agrigentino coinvolto in un giro di assegni rubati.
E' emerso che l'indagato pur essendo titolare di una ditta individuale sin dal 2006 risultava non aver mai presentato le prescritte dichiarazioni fiscali ai fini delle imposte sui redditi e l'Iva.
Grazie ad un'attività di incrocio dati, sono state successivamente individuate altre imprese liguri, lombarde ed emiliane che sono riuscite, con questo sistema, ad ottenere indebite detrazioni Iva per 2 milioni di euro.
Cronaca
Maxi frode fiscale scoperta dalla Finanza: denunce anche in Liguria
41 secondi di lettura
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Picchiava e minacciava la ex fidanzata minorenne, trovato a casa di un amico e arrestato
-
Alessandro: "Avevo smesso, poi una birra mi ha fatto ricadere nel baratro dell'alcol"
- Sanità in lutto, è morto l'oculista genovese Maurizio Rolando
- Detenuto prende a pugni in faccia un agente: violenza nel carcere della Spezia
- Scarcerato da Israele anche l'ultimo genovese della Flotilla. Oggi l'arrivo ad Atene
- Processo Morandi, risarciti 60 dipendenti Amiu traumatizzati dal crollo
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila