Politica

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Per questo week end il candidato sindaco di Genova del Pdl è Giancarlo Vinacci.
Segue a distanza il week end di Pierluigi Vinai, quello di Roberto Cassinelli, quello di Matteo Rosso, quello di Robertra Ogliaro, quello di Enrico Bartolini e quello di Alessandro Zarbano
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Trattasi di self made man, da Genova a Milano, carriera folgorante, area Mediolanum, amico del cardiologo dell'ex premier. (Dalla lettura dei giornali).
Si mette a disposizione della città con entusiasmo, l'entusiasmo del neofita.
Una foto lo ritrae insieme ad altri scolaretti col grembiulino nero, supponiamo non tutti cardiologi dell'ex premier.
Conosce Genova da Milano (e questo è un gran bene). Il rischio è che qualora oltrepassasse i Giovi e capisse la città forse tenterebbe di ritornare indietro.
E' un'idea di Grillo e Biasotti o forse solo di Biasotti, non si capisce bene. Ma l'idea c'è, come si dice a scuola, c'è tanta buona volontà da parte dei due nuovi leader del pdl ligure.
Domani Vinacci affronta il sabato. Speriamo che il Pdl non ci propini un altro nome. Poi a Vinacci toccherà anche passare la domenica che nella politica di alta strategia del Pdl è pericolosa: potrebbero reperire un candidato alla partita, oppure al bar dello sport o addirittura a messa. O alla sagra della melanzana o a quella dell'acciuga. Dall'arbanella del pdl ligure potrebbe sortire un altro pesce, piccolo o grande, pronto per essere infiocinato.
Auguri Giancarlo Vinacci! Che il suo sia il nome buono, quello che supera il week end e la sagra della melanzana.
E che dal cilindro del Pdl non esca, magari lunedì mattina, il signor Coniglio, Pelo corto e fulvo, dentini aguzzi, orecchie a punta e una gran voglia di fare il sindaco. Con che garanzie? Il coniglio con olive e pinoli forse è uno dei piatti preferiti da Berlusconi. Purché senz'aglio.