Cronaca
BERTONE: FUTURO NELLE MANI DI DIO
52 secondi di lettura
Sorride e risponde con una battuta ai giornalisti l'arcivescovo di Genova, cardinale Tarcisio Bertone, tempestato di domande sulla sua possibile partenza per Roma alla guida della Segreteria di Stato del Vaticano. A Roma vado anche due volte a settimana - scherza il porporato - e la valigia è una piccola 24 ore, sempre pronta: le suore sanno cosa metterci dentro. Un modo cortese per eludere i quesiti sempre più pressanti: é vero che lascerà Genova? Accadrà prima o dopo l'estate? Cosa pensa dell'ipotesi di diventare primo ministro del Papa? Tutto questo è nella mente di Dio e del Pontefice - risponde - il resto sono ipotesi fatte dalla stampa, possibilità, illazioni. Io non ho ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, non so niente di preciso. Di sicuro c'é che Bertone continua a lavorare come se dovesse rimanere a Genova: Stiamo preparando l'incontro di Verona e mettendo a punto il programma per i prossimi tre anni di gestione della Diocesi, inoltre deve essere nominato il voce presidente della fondazione Gaslini. Sono impegnato in tutto questo - conclude - con grande passione. (ANSA).
Ultime notizie
- Frana sull'Aurelia a Finale Ligure, riaperta la strada
- Domenica di sole, le previsioni meteo in Liguria
-
Il programma politico di Primocanale, la nuova Regione (puntata 14 febbraio)
- Frana sull'Aurelia a Finale Ligure, strada chiusa: ecco i percorsi alternativi
- Italia Viva incontra Salis: "Ottima prima impressione"
- Semplici, mea culpa Samp: "Abbiamo fatto tutto noi"
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale