Cronaca
Uccise l'aziana zia, respinta l'incapacita' di intendere
24 secondi di lettura
Antonio Mondì, genovese di 42 anni, era capace di intendere e volere quando uccise l'anziana zia Artichiana Mazzuchelli, di 81 anni. Questo quanto accertato e deciso dalla corte d'assise di Genova, che, riunitasi stamattina, ha condannato l'uomo per omicidio volontario. L'omicidio, avvenuto nel 2010, avvenne dopo che il quarantaduenne era appena uscito da una comunità terapeutica, fatto su cui è stata basata la difesa improntata sull'incapacità di intendere e volere, ma secondo la perizia psichiatrica l'uomo era assolutamente lucido durante l'assassinio.
Ultime notizie
- Evani: "Chi non vorrebbe allenare la Sampdoria. Ma le valutazioni spettano ad altri"
- Attacco Usa in Iran, domani a Genova riunione del comitato ordine e sicurezza pubblica
- La Ocean Viking a Savona, a bordo 73 migranti: molti resteranno in Liguria
- Domenica di sole sulle Riviere, code di rientro in A10 e A12
- Genoa, piacciono Colpani e Pessina. Gronbaek è a Genova, domani le visite mediche
- Dolceacqua, cade dal monopattino: 40enne grave all'ospedale
IL COMMENTO
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…
Addio Franco Marenco, leader di una destra che rimpiangiamo: guerriera ma nobile