Manca ormai pochissimo, dopo la Mignanego Giovi i motori torneranno a far sentire la loro voce in alta Valle Scrivia il 4-5 giugno, con Busalla che accoglierà nuovamente da protagonista, insieme a Crocefieschi, i piloti specialisti delle salite tra i birilli, impegnati nella terza edizione dello Slalom Busalla Crocefieschi.
Un ritorno accolto calorosamente dagli appassionati e soprattutto dai partecipanti che, al termine delle iscrizioni, dovrebbero sfiorare quota 70.
Un successo per una manifestazione che, grazie al lavoro della Scuderia Valpolcevera, si riaffaccia sul calendario nazionale dopo ben trentasei anni; le uniche due edizioni si disputarono nel 1985 e 1986, anni in cui gli slalom toccavano l’apice della loro popolarità e solo nella provincia di Genova si contavano circa una decina gare.
Diversi i piloti in lizza per un posto sul podio, ad iniziare da Davide Piotti con la sua Osella, deluso dalla prestazione opaca sui Giovi che gli ha negato la decima affermazione e pronto al riscatto sulle strade liguri. Confermata la presenza dell’idolo di casa Alessandro Polini, galvanizzato dal recente trionfo di Mignanego con il suo prototipo A112 Bmw, poi ancora Roberto Risso, Giacomo Gozzi e Damiano Furnari, senza dimenticare Stefano Repetto e tanti altri protagonisti.
Tre le manches di gara sulla strada provinciale 9 nel tratto tra Camarza e Crocefieschi, precedute da quella di ricognizione, a partire dalle 10 di domenica 5 giugno, una giornata in cui Crocefieschi sarà pacificamente invasa dalle auto da corsa, dai piloti e dagli addetti ai lavori, pronti a scoprire una perla della Liguria. L’accoglienza è una delle priorità degli organizzatori, che offriranno la cena del sabato sera ai piloti nella cornice del Parco Braia, con la collaborazione della Pro Loco di Crocefieschi; ai partecipanti sarà offerto anche il pranzo della domenica, grazie al punto ristoro allestito in zona partenza dall’associazione Massimo Camezzano di Semino.
IL COMMENTO
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