Sport

L'uzbeko aveva incantato l'anno scorso alla prima in Serie A, oggi vince la Conference League con la Roma
57 secondi di lettura

GENOVA - 1.796 contro 792. Ci sono circa 1.000 minuti di differenza tra il tempo giocato da Eldor Shomurodov con la maglia del Genoa e quelli raccolti quest'anno con i colori della Roma, contando solamente quelli riguardanti campionato e Serie A.

L'attaccante uzbeko, che mercoledì sera ha alzato al cielo il suo primo trofeo vincendo la prima edizione della Conference League insieme al club di Trigoria, non ha trovato molto spazio nella Roma di Jose Mourinho, nonostante quest'ultimo lo avesse cercato con insistenza come vice Abraham. Le presenze totali con i giallorossi ammontano a 40, solo una in meno delle 41 racimolate con il Grifone, ma il minutaggio è nettamente inferiore visto che spesso Eldor è subentrato dalla panchina.

Nonostante tutto l'uzbeko ha trovato 5 reti tra tutte le competizioni, mentre l'anno scorso con il Genoa, alla prima esperienza in Italia, aveva timbrato il cartellino 8 volte: praticamente un quarto dei 27 gol messi a segno dai rossoblù nella stagione appena terminata. Insomma un colpo importante in attacco che non si è riusciti a replicare prima di questo campionato maledetto: oggi servirebbe un acquisto del genere per il reparto perché attualmente le carte a disposizione non permetterebbero nemmeno di sopravvivere in Serie B.