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La Sampdoria, matematicamente 15a dal pomeriggio per effetto della sconfitta dello Spezia, resiste un tempo a San Siro con l'Inter, anche grazie a un monumentale Audero che ha effettuato almeno cinque parate decisive. Ma nemmeno il portiere italo-indonesiano riesce, alla lunga, a opporsi ai nerazzurri, che aprono le marcature con Perisic e dilagano con una doppietta di Correa, un altro dei tanti talenti portati al Doria durante la "gestione romana" ma venduti alla prima occasione.

Il Doria esce sconfitto, ma la grande delusa è l'Inter: gli 80mila tifosi nerazzurri, contro il migliaio di doriani saliti a San Siro con drappi e striscioni in ricordo di Sergei Robbiano, il lavoratore aeroportuale morto nella notte tra venerdì e sabato, si erano illusi di vincere lo scudetto fidando in un passo falso del Milan, impegnato a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Ma la squadra di Pioli si è portata quasi subito sul 3-0, chiudendo i giochi con quasi un'ora di anticipo.

Così all'Inter non è rimasto che andare avanti di rabbia, facendo valere la sua maggiore classe. Ma lo scudetto aveva preso ormai la direzione dell'altra Milano. In casa blucerchiata, finisce bene una stagione delle più tribolate. Il futuro passa dal cambio di proprietà, accantonando definitivamente la brutta quanto lunga parentesi romana: ma tempi e modi non sono certi, così nel frattempo Lanna e Giampaolo dovranno ricostruire con quel che hanno, non moltissimo. Ma lo faranno in serie A e questo era fondamentale.

INTER-SAMPDORIA 3-0
RETI: nel st 4' Perisic, 10' e 12' Correa.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (28' st Ranocchia), Bastoni (14' st Dimarco); Dumfries, Barella (14' st Vidal), Brozovic, Calhanoglu, Perisic (14' st Gosens); Lautaro, Correa (28' st Caicedo) (21 Cordaz, 97 Radu, 7 Sanchez, 8 Vecino, 9 Dzeko, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian). All.: S. Inzaghi.
SAMPDORIA (4-5-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Yoshida (33' st Magnani), Augello; Candreva (17' st Damsgaard), Rincon (39' st Yepes), Vieira (33' st Askildsen), Thorsby (17' st Trimboli), Sabiri; Caputo (30 Ravaglia, 33 Falcone, 5 Sensi, 27 Quagliarella, 29 Murru, 39 Di Stefano, 40 Somma). All.: Giampaolo.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
NOTE: Angoli: 7-2 per l'Inter. Recupero: 0' e 0'. Ammoniti: Yoshida, Barella, Ferrari per gioco falloso. Spettatori: 71.109.