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LA SPEZIA - Con la vittoria preziosissima di sabato decisa all'ultimo respiro dal gol di Gyasi, lo Spezia di Thiago Motta compie un altro balzo deciso verso la salvezza, allungando sulle contendenti e regalandosi un po' di ossigeno in vista dei prossimi impegni.

La vittoria sui lagunari al Picco ha portato altri tre punti nel sacco degli Aquilotti che hanno raggiunto 32 punti in classifica, lo stesso score raggiunto l'anno scorso dopo 30 partite giocate. Come allora la squadra galleggiava al 15° posto con sette punti sulla terz'ultima Cagliari, come allora i bianconeri batterono una diretta concorrente alla salvezza, il Crotone, che cadde 3 a 2 al Picco grazie ad un gol all'ultimo minuto di Erlic.

Tante le similitudini fra lo Spezia di ieri con Italiano in panchina e quello di oggi con Thiago Motta alla guida, ma non solo nei numeri. All'inizio della scorsa stagione lo Spezia era dato per spacciato essendo tra l'altro appena stato promosso in Serie A, gli aquilotti sorpresero tutti per gioco e qualità e si salvarono, con la conferma che arrivò alla penultima giornata.

Oggi la situazione pare la medesima, con la possibilità di raggiungere l'obiettivo anche con meno fatica: sarà fondamentale non abbassare la guardia e proseguire con lo stesso atteggiamento anche contro l'Empoli