REGGIO EMILIA - Lo Spezia apre la 30° giornata di Serie A al Mapei Stadium contro il Sassuolo. La squadra di Motta è reduce dalla vittoria contro il Cagliari nel match salvezza, i neroverdi non perdono da inizio febbraio e hanno ottenuto solo un pari a Salerno. Mancano le punte di diamante in entrambe le formazioni, partono dalla panchina sia Scamacca che Manaj.
Parte bene lo Spezia che costringe il Sassuolo a chiudersi nella propria metà campo: al 15' però Kovalenko atterra in area di rigore Frattesi, Berardi si presenta dal dischetto e la mette dove Provedel non può arrivare. La replica spetta a Verde, che al 35' con uno spettacolare gancio a rientrare da posizione defilata supera Consigli. "Al primo impatto volevo calciare di prima, poi ho visto che avevo spazio e ho provato la soluzione a rientrare" ha spiegato ai microfoni di Dazn dopo la prodezza.
Decorso l'intervallo, Berardi riporta in vantaggio i neroverdi: al 48' Defrel serve l'attaccante in area, stop e destro e gol numero 100 in Serie A, Spezia di nuovo a inseguire. Le Aquile si sbilanciano molto, forse troppo: Motta cambia gli attaccanti lanciando Agudelo e Manaj al posto di Gyasi e Verde, ma lo spazio concesso ai neroverdi è esiziale: tra il 78' e l'81' Ayhan e Scamacca allungano in maniera irrimediabile.
SASSUOLO-SPEZIA 4-1
RETI: 16' Berardi (rigore), 35' Verde, 48' Berardi, 78' Ayhan
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi (84' Magnanelli), M. Lopez, Henrique (84' Harroui); Berardi, Defrel (68' Scamacca), Traore (88' Oddei). All. Dionisi.
SPEZIA (4-3-1-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Kovalenko; Gyasi (74' Agudelo), Verde (74' Manaj). All. Motta.
ARBITRO: Volpi di Arezzo.
NOTE: ammoniti Kovalenko, M. Lopez, Maggiore, Berardi.
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