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di Andrea Popolano
Stadio San Siro

Il Genoa di Patrick Vieira affronta a San Siro il Milan che festeggia i 125 anni dalla sua fondazione. Circa 2mila i tifosi rossoblù al seguito. Nel Milan prima della partita parata di leggende con Franco Baresi, Marco Van Basten e Pippo Inzaghi inseriti nella hall of fame del Milan. 

Primo tempo

Il Genoa in campo con 4-3-3 con Leali in porta, Badelj in cabina di regia e Miretti, Zanoli e Pinamonti in avanti, panchina per l'ex Balotelli. Il Milan cambia tanto e da spazio a Jimenez, Chukwueze e Liberali dal primo minuto con Leao in avanti insieme ad Abraham.  Rossoblù subito aggressivi con Zanoli che non sfrutta uno scivolone di Liberali. La risposta del Milan è affidata a una botta dalla distanza di Emerson Royal che trova un Leali attento che devia in angolo. La partita scorre a buon ritmo nei primi minuti con i padroni di casa che attaccano e il Genoa che prova a pungere con le ripartenze. Al 13' errore di Bani con la palla che arriva ad Abraham che perde il tempo e il suo tiro strozzato termina ampiamente fuori. Miretti prova l'eurogol da centrocampo ma senza creare reali problemi a Maignan. Il Milan preme con maggiore costanza e tiene il pallino del gioco: ci prova Abraham che trova il muro di Vasquez e poi una pericolosa punizione di Reijnders che trova la deviazione in angolo. Vogliacco si fa ammonire. Pochi secondo dopo girata al volo di Chukwueze fuori misura. Poi le squadre abbassano il ritmo, Leao è costretto alle cure mediche per una pallonata in volto. Passata la mezz'ora pasticcio in area Genoa con Leali che in tuffo salva su una deviazione sballata di Badelj diretta verso la porta. Al 42' occasione da rivedere con Miretti che cade a terra in area, l'arbitro fa giocare. Zanoli si guadagna il giallo. Al tramonto del primo tempo botta di Jimenez che trova un super Leali. Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo.

Secondo tempo

Il Milan cambia con Morata al posto di Abraham a inizio ripresa. Nel Genoa dentro Sabelli al posto dell'ammonito Vogliacco. Pochi secondi e grande occasione per Emerson Royal che stacca bene di testa ma trova Leali miracoloso nel salvare la propria porta. Poi la partita scorre a ritmo basso con il Milan che fatica ad accelerare e a creare grattacapi alla difesa rossoblù, il Genoa controlla e quando può prova a spingersi in avanti. L'unico brivido del primo quarto d'ora della ripresa lo regala un colpo di testa di Liberali ampiamente fuori. Dopo un'ora di gioco Fonseca decide che è l'ora del giovane Camarda. Un attento Martin è puntuale nello spazzare lontano dall'area un affondo di Jimenez. Sono sempre i giovani a dare un segnale di vitalità in casa Milan con il 19enne Jimenez che prova dalla distanza senza inquadrare la porta. Al 76' fiammata di Morata che incrocia bene ma il suo tiro termina fuori dallo specchio difeso da Leali. Fonseca rafforza l'attacco con Okafor al posto di Chukueze. Morata ci prova ancora poco dopo da ottima posizione centra la traversa. I rossoblù accusano la stanchezza e fa fatica a salire e rendersi pericolosi dalle parti di Maignan. Sempre il solito Morata in contropiede prova a sbloccare il match. Brivido Milan con Thiaw che si rende autore di un retropassaggio suicida su cui Maignan è veloce e attento a evitare l'autogol. Guida assegna 5 minuti di recupero. Vieira per guadagnare tempo fa entrare Norton Cuffy al posto di Zanoli.

Il tabellino

Milan-Genoa 0-0 LIVE

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Thiaw, Jimenez; Fofana, Reijnders; Chukwueze (76' Okafor), Liberali (62' Camarda), Leao; Abraham (46' Morata). Allenatore Paulo Fonseca.

GENOA (4-3-3): Leali; Vogliacco (46' Sabelli), Bani, Vasquez, Martin; Thorsby, Badelj, Frendrup; Zanoli (91' Norton Cuffy), Pinamonti, Miretti (80' Vitinha). Allenatore Patrick Vieira. 

Note: ammoniti Vogliacco (G), Zanoli (G)

Arbitro Marco Guida di Torre Annunziata; guardalinee Rossi e Moro; quarto ufficiale Zufferli, al Var Di Bello e Camplone. 

Come arrivano alla partita Genoa e Milan

Il Milan è reduce dalla sconfitta di Bergamo che ha allontanato ulteriormente i rossoneri dalla vetta della classifica. Il Genoa nelle ultime cinque giornate ha raccolto tre pareggi in casa (contro Como, Cagliari e Torino) e due vittorie in trasferta (a Parma e Udine). Il Genoa è 15esimo in classifica con 15 punti. Il Milan è settimo con 22 punti e una partita da recuperare (quella col Bologna). Il Milan in settimana ha giocato in Champions battendo a San Siro la Stella Rossa grazie a un gol al 90'. 

Gli assenti di rossoblù e rossoneri

Il Genoa deve fare a meno degli infortunati De Winter, Messias, Malinovskyi, Ekuban, Ekhator e Ahanor. Tante assenze anche in casa Milan con il tecnico rossonero che non ha a disposizione: Bennacer, Musah, Loftus-Cheek, Pulisic, Jovic e Florenzi. Nel Genoa diffidati De Winter e Martin.

I precedenti

Dal 1921 ad oggi i precedenti tra Milan e Genoa sono 134. Il conteggio parla di 61 vittorie dei rossoneri, 29 rossoblù e 44 pareggi. Il Milan è andato in gol per 209 volte mentre il Genoa 146. A Milano si sono giocate 63 partite: per 36 volte ha vinto il Milan con 18 pareggi e 9 vittorie del Genoa.

 

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