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di Marco Bisacchi

CESENA - La Sampdoria supera - pur soffrendo - l'esame di Cesena. La vittoria rocambolesca in terra romagnola consente ai blucerchiati di ripartire in classifica dopo la sconfitta con la Juve Stabia. Ora la zona play off dista solo un punto mentre il secondo posto - che vale la promozione diretta in A - è a 8 punti. C'è tempo per migliorare la situazione ma i blucerchiati oggi sono comunque all'undecimo posto in B e soprattutto continuano a faticare troppo in fase difensiva. Molte luci e ombre nel successo al Manuzzi con topiche difensive abbastanza clamorose pur nel contesto di una vittoria (5-3) segnata anche da un ottimo potenziale nella fase offensiva, con la doppietta di Meulensteen e i gol firmati da Tutino e Akisanmiro dopo l'iniziale autogol di Prestia per il momentaneo 1-1.

"Una bella partita come sapevamo. Non era facile venire a far punti qui, il Cesena era imbattuto in casa da parecchi mesi. Una squadra forte, di categoria, che stava bene, con qualità e insidiosa. Abbiamo fatto bene - dice il mister blucerchiato Andrea Sottil - Abbiamo approcciato bene, siamo andati sotto su una disattenzione su angolo. Poi la squadra ha reagito, ha ribaltito, poi purtroppo si è fatta riprendere. Ma ha dimostrato maturità, ha saputo scindere il primo e il secondo tempo. C'è dentro anche la consapevolezza di quello che sono i ragazzi a cui vanno fatti i complimenti. Io ho detto loro che sono un grande gruppo. Una squadra che ha qualità in casa e fuori, lo ha dimostrando andando a vincere con merito".

La gestione dei calciatori, anche dei singoli: oggi Kasami e Meulensteen titolari, fuori Yepes e Bellemo nella formazione iniziale. "Io quando sono arrivato ho avuto carta bianca dal direttore Accardi. Io prendo in considerazione tutti, poi dopo faccio delle scelte. E' il mio mestiere. Lo dimostra oggi Yepes, nonostante abbia fatto delle ottime gare. Lì vado in difficoltà quando un giocatore fa tutto quello che gli chiedo e non gli do la maglia. Però ha la mia stima. Io facco le scelte che ritengo migliori per la Sampdoria - dice Sottil - Oggi Meulensteen ha fatto una grande partita. Kasami ha iniziato da titolare e ha fatto bene come tutto il gruppo. E ha fatto bene chi è subentrato. Non era facile in una gara così tambureggiante entrare e farsi trovare pronti. Questo fa parte del mio metodo. Dove sono veramente tutti coinvolti. E la settimana di allenamento deve essere tambureggiante, intensa. Anche Giordano è entrato e ha fatto bene come Bellemo, Depaoli, La Gumina e come Akisanmiro che ha fatto gol. Mi spiace non aver messo gli altri, ma tutti sanno che questo è il mio modo di interpretare il calcio. Sono tutti utili e indispensabili per l'obiettivo comune".

Questa Sampdoria può crescere? "Questa squadra ha ancora molto margine di miglioramento. Bisogna migliorare su un po' di aspetti. Una squadra che sa fare gol in manovra, oggi lo ha dimostrato. Dobbiamo essere più attenti a livello difensivo. Ma cresceremo. I ragazzi hanno tanta voglia di migliorarsi" le parole di Sottil.

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