GENOVA - Il round di oggi, a conti fatti, è a favore della Sampdoria. Dalla riunione tra Lega di B e Figc per l'interpretazione dell'articolo 90 del Noif - dopo l'esposto del Brescia e la richiesta di chiarezza da parte del Pisa - emerge la volontà di non cambiare le norme in corso d'opera e di valutare una rimoludazione delle stesse solo a partire da settembre.
In sostanza si va verso lo sblocco dei tesseramenti per la Sampdoria che era tra virgolette finita nel mirino soprattutto di Cellino, patron del Brescia, per le operazioni di mercato successive al piano di ristrutturazione dei debiti approvato lo scorso autunno dal tribunale di Genova che aveva portato a due sessioni di mercato bloccate, o meglio all'insegna del rispetto del saldo attivo.
La Sampdoria però si è sempre detta serena: i blucerchiati - dopo i riscatti di Leoni e Pedrola - sarebbero già rientrati in positivo nell'indice di liquidità, al momento, ben prima della scadenza fissata al 31 luglio almeno secondo l'interpretazione iniziale della normativa, quella in voga anche nella scorsa sessione per la Samp. I blucerchiati in questa sessione hanno tesserato sinora Coda, Romagnoli, Venuti e Akisanmiro.
Oggi ufficiale anche il tesseramento di Meulensten, centrocampista olandese di 25 anni prelevato a titolo definitivo dal Vitesse. A breve si chiuderà anche l'operazione che porterà Audero al Como: in blucerchiato arriveranno Ioannau, Ghidotti e Bellemo dal club lariano. La cessione di Audero dovrebbe fruttare comunque anche una cifra in entrata, che si andrà ad aggiungere alle cessioni di De Luca alla Cremonese e Delle Monache al Lecce che hanno già fruttato 2,5 milioni.
IL COMMENTO
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