
LA SPEZIA - Arrivato dal Pisa nel mercato di gennaio in prestito con opzione di riscatto, Adam Nagy fin da subito si è rivelato fondamentale nei dettami tattici e tecnici dello Spezia di mister D'Angelo. Tanto prezioso quanto necessario e, per tale motivo, privarsene, sarebbe un gravissimo errore.
Corsa, qualità e quantità in mezzo al campo, queste le caratteristiche messe in campo dal centrocampista ungherese. Il suo arrivo è risultato fondamentale per dare equilibrio al reparto, mai avuto fino a quel punto della stagione.
1 milione e 200 mila euro per il riscatto, cifra che lo Spezia non sembra intenzionato a sborsare. Il club di via Melara auspicherebbe un sconto da parte del Pisa. Nel frattempo il ventottenne sarà impegnato agli europei con la nazionale ungherese, durante i quali, con ogni probabilità, avrà un ruolo da protagonista.
Da una parte le esigenze dello Spezia di abbassare il costo, dall'altra il rischio di lasciarselo scappare e perderlo definitivamente. L'unica certezza è la necessità di non farsi sfuggire un calciatore che per D'Angelo rappresenta un punto fermo da cui ripartire.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?