GENOVA - Dopo la delusione per la sconfitta senza appello di Palermo, le lacrime della squadra di Pirlo e l'addio ai sogni di serie A, arrivano le parole del presidente della Sampdoria Matteo Manfredi. "Ieri la nostra stagione sportiva si è chiusa, ma già da oggi si riparte con ancora maggiore convinzione. E voglio rassicurare fin d’ora tutti i sampdoriani: continueremo a lavorare instancabilmente per proteggere la storia del club e costruire una squadra competitiva per il prossimo anno. La Sampdoria ha un passato di grande prestigio e un futuro che intendiamo onorare e costruire con impegno e passione" dice il patron blucerchiato.
"Ci credevamo. E tutti quanti, insieme, abbiamo spinto per proseguire nel nostro sogno. È stata chiaramente una serata difficile per noi, ma voglio innanzitutto ringraziare i nostri straordinari tifosi per il loro sostegno incondizionato nell’arco di questa stagione. È stato un autentico peccato non averli tutti al nostro fianco anche a Palermo. Vorrei poi ringraziare la squadra, il mister e tutto lo staff per l’impegno profuso in ogni singolo momento" dice Manfredi, che sottolinea le difficoltà della ripartenza societaria e tecnica. Solo un anno fa - di questi tempi - il club aveva rischiato il fallimento. "Quest’anno è stato caratterizzato da numerose vicissitudini, inclusi i tanti infortuni e la situazione che abbiamo ereditato la scorsa estate quando si era realmente sull’orlo del baratro. Nonostante queste difficoltà, la Sampdoria ha dimostrato grande resilienza e determinazione. Il nostro progetto non cambia: l’obiettivo rimane quello di riportare questa gloriosa società dove merita" dice Manfredi, che chiude il suo intervento sui canali ufficiali del club con un "Forza Sampdoria. Sempre!".
Ora però inizia il momento delle scelte per la nuova stagione. Come detto ieri sera da Pirlo (che attualmente è sotto contratto per un altro anno e si è detto disposto a restare in panchina) alle porte ci sarà un altro mercato "di rivoluzione" visti i tanti giocatori attualmente in prestito da altri club (tra questi Stankovic, Ghilardi, Gonzalez, Esposito, Darboe e Stojanovic) e i vincoli ancora presenti sulla prossima sessione per l'accordo dell'anno scorso sulla ristrutturazione dei debiti. .
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