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Non poteva che chiudersi con una vittoria l’avventura a tempo pieno di Sebastien Ogier nel Mondiale WRC. Il francese della Toyota ha concluso nel migliore dei modi all’Aci Rally Monza l’era delle WRC+, che ora lasceranno spazio alle nuove auto Rally1 con tecnologia ibrida.
Ogier con la vittoria in Italia si aggiudica l’ottavo titolo mondiale, meglio di lui solo sua maestà Sebastien Loeb, ma va sottolineato che Ogier ha vinto il titolo con ben quattro case diverse, tutte quelle con cui ha corso nel WRC: Citroen, Volkswagen, Ford e Toyota, un primato difficilmente battibile che esalta la grandezza del campione di Gap.
Secondo posto sul podio di Monza per l’altra Toyota di Elfyn Evans, un pilota cresciuto notevolmente che si candida per la vittoria del titolo 2022, mentre il terzo gradino è andato al sempre veloce Dani Sordo su Hyundai, seguito dai due compagni di team Neuville e Solberg.
Una stagione da incorniciare per la Toyota, che porta a casa anche il Mondiale costruttori, mentre si mastica amaro in casa Hyundai. Nonostante i grandissimi sforzi del team guidato da Andrea Adamo, la casa koreana ha raccolto poco o nulla, complice anche la situazione di Ott Tanak, assente a Monza per stare vicino alla famiglia in un momento difficilissimo ed evidentemente distratto negli ultimi mesi dall’evolversi in negativo di un quadro che tutti ci auguriamo possa migliorare.
Bella, anzi bellissima la gara di Andrea Crugnola, migliore degli italiani con la Hyundai Rally2 e vincitore della categoria WRC3 con il decimo posto assoluto dietro soltanto alle WRC+ ufficiali.
Da segnalare la prestazione del savonese Francesco Aragno, secondo in classe RC4 con la Peugeot 208, stessa vettura che hanno portato al traguardo anche Luigi Giacobone con Erika Badinelli e Fabio Ferrando con Francesco Zambelli, altri rappresentanti liguri nella tappa conclusiva del Mondiale.