Sport

1 minuto e 20 secondi di lettura

GENVOA - Il pareggio di Firenze certifica che il Genoa ha fatto passi avanti in questa stagione. Se la sconfitta pesante per 1-4 con la Fiorentina alla prima giornata aveva fatto pensare al peggio sulla squadra rossoblu, la prestazione con la viola nel match del Franchi ha fatto capire quale sia stata la crescita di Martinez e compagni da agosto ad oggi.

Salvezza da tempo in banca (in un torneo che vede alzarsi la quota per restare in A) la formazione di Gila dopo il successo di Verona ha dato continuità di risultati e di prestazione. Gud ancora sugli scudi anche da mezzala, ma bene anche Ekuban e tanti altri da Frendrup a Badelj fino a Vasquez. Unico neo il gol subito con Martin fermo sul cross per il colpo di testa vincente di Ikone.

Gilardino però sorride e si gode il suo gruppo. Ma a guastare la festa sono due infortuni che preoccupano un po’ il mister: “Peccato per qualche infortunio come quelli di Messias e Bani”. Lo stesso tecnico ha fatto il punto: “Junior ha avuto un problema all’adduttore, come lui Bani. Bani ad oggi sicuramente è difficile recuperarlo, domani faremo valutazioni. Anche Messias ha sentito qualcosa, non so l’entità dell’infortunio. Valuteremo nelle prossime ore. Se non ci saranno, avrò la possibilità di avere altri ragazzi, chi hanno giocato meno in questo periodo. Confido in loro. Sono convinto che faremo un’altra grande partita venerdì“.

Già arriva la Lazio e si scaldano Vogliacco, Bohinen e non solo. In avanti possibile Retegui-Ekuban assistiti da Gudmundsson che col rigore realizzato con la viola è salito a 13 gol.