Sport

3 minuti e 32 secondi di lettura

GENOVA - Sampdoria chiamata domani a uno scontro salvezza (ore 16,15) a Piacenza contro la Feralpisalò. Una gara che la squadra di Pirlo - che ha soli due punti di vantaggio sulla zona play out - non deve fallire.

Non c'è il rischio di sottovalutare la Feralpisalò dopo la sconfitta dell'andata. "Una squadra in salute, come lo era all'andata. Sappiamo il tipo di squadra che è. Una squadra che sta facendo bene nonostante non sembrasse all'inizio in grado di stare lì a lottare. Ma abbiamo visto tutti che dobbiamo essere concentrati. Anche vedendo quello che è successo nella gara d'andata. Sappiamo l'importanza di questa partita" dice Pirlo.

La situazione degli infortunati e dei rientri. "Tutte le volte siamo qui a parlare di chi c'è e chi no. Siamo un po' stufi di questo. Piccini ha avuto un problema, un affaticamento, e non ci sarà. Da valutare Depaoli, non sta benissimo. Ha avuto un po' di influenza. Kasami e Esposito ritornano".

L'analisi della sconfitta dell'andata con la Feralpisalò. "All'andata l'avevamo un po' sottovalutata, arrivavamo da una serie di risultati positivi e pensavamo di essere diventati bravi e pronti a spiccare il volo. Invece ci fu questa battuta d'arresto. Eravamo rimasti in dieci, abbiamo cercato di vincerla e poi l'abbiamo persa. L'atteggiamento deve essere di concentrazione massimale soprattutto per il momento che stiamo vivendo" dice Pirlo.

L'azionista Manfredi ha parlato alla squadra in questi giorni? "Manfredi questa settimana non è venuto al campo. Io e lui siamo in contatto quotidianamente. E' sempre venuto in tutte le partite, a parte quelle un po' più lontane. Non è una novità la sua presenza. Ci dà sempre il suo supporto".

Il gol di Ghilardi con la Cremonese da calcio piazzato. Una soluzione in più? "Lavoriamo sempre sulle situazioni da calcio piazzato. Alla fine l'80% dei gol arrivano sempre dai calci piazzati un po' in tutte le manifestazioni. E' importante fare bene, è importante chi li calcia. Ogni tanto va bene, ogni tanto va male. In ogni gara cerchiamo di mettere qualche schema diverso" risponde il mister blucerchiato.

Verre giocherà domani? "Verre si è allenato bene, come ha fatto anche quando era rimasto fuori. Penso possa avere la possibilità di rientrare. L'altra sera con la Cremonese ho preferito mettere Ntanda perché volevo avere un giocatore che attaccasse di più in profondità. Alvarez ha giocato due partite di fila, domani potrebbe riposare" dice Pilro.

Difesa a tre o a quattro? Come sta Esposito? "Ora guardo chi abbiamo a disposizione oggi. In base ai giocatori che avremo a disposizione cercheremo la soluzione migliore. Siamo corti un po' in tutti i reparti. Esposito non ha minuti nelle gambe, non possiamo rischiare di fargli fare troppi minuti".

Calo fisico o mentale per i gol subiti nel finale? "Calo fisico non credo, perché anche dopo aver preso gol nei minuti finali la reazione per fare un altro gol l'abbiamo sempre avuta. Credo sia una cosa più mentale, quando vedi che il risultato è in bilico la paura di non farcela ti porta a indietreggiare. Invece dovremmo fare il contrario. Tutta una questione mentale e influisce anche il momento che vive la squadra".

Kasami può giocare trequartista al posto di Alvarez? "Kasami è rientrato l'altro giorno con noi, sembra che stia abbastanza bene. Vedremo se impiegarlo e come impiegarlo. Una mezz'ala che può alzarsi anche in fase di rifinitura. Proveremo qualcosa di diverso".

La Cremonese martedì protestava molto di più con l'arbitro per alcune situazioni. Perché la Samp non ha la stessa malizia? "Siamo inesperti. Troppi giocatori inesperti a questo livello. Sul tiro di Darboe con Antov che ferma il gioco ci sarebbe stata l'ammonizione. Ma non abbiamo protestato. I ragazzi devono capire anche quale è il momento di mettere un po' di pressione. La Cremonese aveva giocatori di maggiore esperienza. A volte devi capire il momento quando puoi farlo e quando no" dice Pirlo.

Perché tutti questi infortuni, anche quello di Piccini? "Ieri Piccini è entrato in campo ancora prima dell'allenamento. E ancora prima di scendere in campo ha sentito qualcosa".

La condizione dei campi di Bogliasco. "Il campo sopra sta un po' meglio, ha piovuto per un po' di tempo. Ma non dobbiamo rovinarlo troppo altrimenti non ne abbiamo altri. Sopra il campo è migliorato. Ora stanno sistemando anche quello sotto ma ci vuole un po' di tempo" dice Pirlo.