Sport

"Mancano altri giocatori dal mercato ma ora testa al Pisa" - ha dichiarato il tecnico aquilotto alla vigilia di Pisa - Spezia
3 minuti e 2 secondi di lettura

LA SPEZIA - Le parole del tecnico dello Spezia Luca D'Angelo alla vigilia di Pisa - Spezia, derby valido per la ventiduesima giornata del campionato di Serie B.

Novità di settimana, nuovi arrivi, partenze e infortuni: “Sul mercato arrivati giocatori che alzano il livello, soprattutto di esperienza, della squadra. Jagiello, Vignali, Falcinelli e Mateju conoscono la categoria e sono importanti. Qualcuno è ancora indietro di condizione però sono convinto la recupereranno presto. A livello numerico siamo ancora in difficoltà: Gelashvili fuori, idem Bandinelli, valutiamo Antonucci per un problema al tendine, anche se ieri si è allenato, e Pio che ha avuto un po’ di febbre, oltre Elia. Per Reca ci vuole un po’ più di tempo, andremo verso metà marzo, mentre Elia al massimo in 12-13 giorni”.

Difesa a 3 vista contro la Cremonese, se può tornare utile, con due punte di peso davanti: “Le due punte dipendono da Pio. Sul discorso difesa a tre, questa squadra in questo momento bisogno di alcuni punti di riferimento e li ha con la difesa a 4. La settimana scorsa eravamo in grande emergenza di infortuni, questa settimana uguale, ma qualcuno è arrivato dal mercato”.

Il mercato, se soddisfatto o serve altro: “Mancano altri giocatori, ma faremo meglio a parlarne mercoledì quando chiuderà il mercato, ora dobbiamo pensare alla partita”.

Sfida al passato: “Ritorno a Pisa dove sono stato tanti anni, piazza in cui ho incontrato persone che mi hanno aiutato nella crescita, e questo non posso dimenticarlo. Mi farà molto piacere incontrare e salutare persone che sono state con me. C’è tanta rivalità ma non sono ipocrita e devo dire che i tifosi del Pisa mi hanno voluto bene. L’augurio è che anche i tifosi dello Spezia un giorno possano apprezzarmi allo stesso modo, anche se non sto facendo molto bene”.

Su Jagiello: “Jagiello lo vedo come centrocampista offensivo, non regista, per cui non è alternativa a Esposito”.

Un derby atipico: “Ho letto dell’assenza dei tifosi del Pisa come ho portato constatare che i nostri riempiranno il settore. Gesto importante per noi, perché nonostante non stiamo dando soddisfazioni questo è un segnale importante. Deve essere monito per noi in gara non semplice. Il Pisa ha 10-11 giocatori che hanno sfiorato la serie A con me qualche anno fa, ne hanno aggiunti altri importanti, è una squadra che gioca bene e da parte nostra servirà partita di grande determinazione. Dovremmo essere bravi dal punto di vista tattico, tecnico e motivazionale”.

Su Salvatore Esposito: “L’ho visto bene, si è allenato come sempre, con grande attenzione e giocherà sicuramente, perché a mio avviso è importante per noi. Sono dispiaciuto per lui, può giocare bene o male ma il risultato non dipende da un giocatore, avrebbe bisogno di qualche carezza in più. È un finto burbero che paga questo modo di giocare, ha personalità, non ha paura, l’altro giorno ha fatto errore ma non ha determinato una sconfitta”.

Falcinelli, personalità ed esperienza: “Falcinelli ha possibilità di giocare sia da seconda punta che da terminale. Ha voglia, determinazione e carisma, sono soddisfatto del suo arrivo”.

Motivazione del gruppo: "La squadra si allena con grande voglia, non è momento che ci fa star tranquilli, i momenti di difficoltà vanno affrontati con gagliardia senza abbattersi. Domani andiamo in campo per fare battaglia, a fine partita pensare alla prossima e questo sarà il nostro monito fino alla fine del torneo. I nostri ragazzi si allenano forte, vanno d’accordo, dobbiamo solo invertire i risultati”.

Su Mateju e Verde: “Amian è partito, la società ha individuato Mateju per sostituirlo, giusto sostituto che può giocare sia sulla destra che sulla sinistra, ha caratteristiche difensive, possiamo utilizzarlo in più ruoli. Verde sarà convocato, non ho nessuna notizia di una sua eventuale partenza”.

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 25 Gennaio 2024

Spezia, la cessione impossibile è ora ufficiale: Amian passa al Nantes

Da: "Non prenderemo in considerazione offerte per Amian" alla cessione ufficiale nel giro di un mese