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Si perché sulla carta, la sfida che si giocherà a Lecce pareva fosse una tappa meno tosta delle altre, in grado di far rifiatare il Grifone dopo le partite con 4 big come Fiorentina, Lazio e Torino
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GENOVA - Il calendario del Genoa è stato fin qui durissimo ma sono comunque arrivati 4 punti conditi, soprattutto con Lazio e Napoli, con un gioco convincente. Ma non c’è tempo per i rossoblu di assaporare til pari col Napoli.

Si perché sulla carta, la sfida che si giocherà a Lecce pareva fosse una tappa meno tosta delle altre, in grado di far rifiatare il Grifone dopo le partite con 4 big come Fiorentina, Lazio e Torino. Invece, classifica alla mano, la trasferta a Lecce e’ di fatto il match più duro da affrontare. I giallorossi di D’Aversa hanno 8 punti, sino al quarto posto e non hanno ancora perso.

Per il Genoa di Gilardino altro test che dovrà certificare la crescita di Badelj e compagni. Il pirotecnico 2-2 col Napoli è stata un’iniezione di fiducia e anche in società hanno sensazioni positive per il prosieguo del torneo. Nel Lecce non ci sarà Baschitotto squalificato, mentre i rossoblu attende notizie dagli infortunati Vogliacco e Messias che però se non entreranno in gruppo da martedì difficilmente potranno essere convocati per il viaggio in Salento.