GENOVA - "Il mercato è chiuso. Siamo a posto così. Lo abbiamo detto anche stamattina alla squadra. Finalmente si è chiusa la sessione. Questo è il gruppo e andiamo avanti. A loro diamo la massima fiducia. I ragazzi devono stare tranquilli e pensare a lavorare. Gli svincolati? Vedremo a gennaio quello che vorremo fare". Così Andrea Pirlo - tecnico della Sampdoria - analizza le ultime ore di mercato per i blucerchiati (che non sono riusciti ad arrivare al tanto atteso rinforzo in attacco) aspettando la gara di domani a Cremona. Un Pirlo che si aspettava forse fin qui - sia in campo sia in termini societari e di mercato - qualcosa di più da questa nuova avventura alla Sampdoria? "No. Sapevo quale fosse l'obiettivo della società. L'obiettivo primario era salvare la società e iniziare questo percorso con ragazzi giovani. Lo abbiamo detto sin dall'inizio. Proveremo ad andare in serie A, un obiettivo in uno o due anni. E' fondamentale saperlo. Poi come ho detto dall'inizio ci dobbiamo provare. Ma è un progetto a lungo termine".
A livello di squadra, torna disponibile Sebastiano Esposito anche se dovrebbe partire dalla panchina. Al centro dell'attacco dovrebbe giocare dall'inizio La Gumina visto che De Luca è out. Sempre fuori Benedetti, convocato anche Depaoli pur non al meglio.
Che sfida si aspetta Pirlo allo Zini contro la Cremonese? "Ballardini è un allenatore molto esperto. Allena da molti anni. Ha preso la squadra l'anno scorso per salvarsi, ora il suo obiettivo è andare in A e l'atteggiamento della squadra sarà diverso. Ha molti giocatori come scelte offensive. Anche Coda è importante per la categoria. Dovremo stare attenti, lo conosciamo bene. Le sconfitte con Pisa e Venezia? Il passato è andato. Dobbiamo guardare ripartendo da quei 60-70 minuti col Venezia. Abbiamo fatto degli errori, li abbiamo analizzati. I ragazzi hanno capito, sono fiduciosi. Affrontiamo una squadra con giocatori di qualità. Sarà difficile ma andremo a giocarcela come sempre a viso aperto" dice Pirlo.
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