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CATANZARO - Debacle Spezia in quel di Catanzaro: al "Ceravolo" finisce 3-0 per i padroni di casa una partita condizionata da fortissime folate di vento costanti che soltanto i giallorossi sono stati in grado di sfruttare. Complice del risultato negativo un secondo tempo disastroso degli uomini di Alvini, davvero mai capaci di impensierire la porta avversaria difesa da Fulignati e ancora una volta troppo "leggeri" in fase difensiva.

La sensazione è che la squadra manchi totalmente di equilibrio in mezzo al campo, fattore che andrà quanto prima sistemato per garantire stabilità ad una manovra sia in attacco che in difesa.    

Pesa tantissimo sull'andamento della gara però il rigore fallito nella prima frazione di gara da Moro, nonché unica vera e propria occasione della squadra in maglia bianca durante tutto l'arco del match che, al minuto 19 del primo tempo, avrebbe potuto aprire le marcature e indirizzare il match in favore dello Spezia.

Bruttissima prova quindi delle Aquile che pone la necessità di voltare immediatamente pagina già a partire dal prossimo match, che si giocherà in "casa" al Manuzzi di Cesena contro il Como, per dare la dimostrazione che questa sera a Catanzaro si sia trattato soltanto di una giornata storta. 

TABELLINO 

Catanzaro - Spezia: 3-0;

Reti: 52' Biasci (C), 58' Aut. Nikolaou (C), 73' Pompetti (C);

Ammoniti: 29' Amian (S), 31' Scognamillo (C), 44' Bandinelli (S), 94' Dragowski (S);

Espulsioni: 93' Oliveri (C);

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Muhl, Nikolaou, Bastoni (72' Moutinho); Cassata, Esposito, Bandinelli (59' Zurkowski); Kouda (59' Krollis), Moro (63' Esposito), Antonucci (72' Moutinho). All. Alvini.

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Pontisso (69' Pompetti), Ghion (78' Verna), Vandeputte, Sounas (62' Oliveri); Biasci (78' Donnarumma), Iemmello (69' D'Andrea). All. Vivarini.

ARBITRO: Luca Zufferli della sezione di Udine. 

Spettatori: 12196.

SECONDO TEMPO

Apre le marcature Biasci al minuto 52' per il Catanzaro con una splendida rasoiata che si insacca a fil di palo. Passano solo sei minuti e arriva anche il raddoppio dei padroni di casa con uno sfortunatissimo autogol di Nikolaou, il quale devia di testa una palla inattiva e insacca nella propria porta. Al minuto 73' sigilla il match Pompetti con un'altra bellissima conclusione da fuori, pallone che lambisce il palo e si insacca in rete. In pieno recupero commette una clamorosa sciocchezza Oliveri al minuto 93, calciando volontariamente da terra Cassata e rimediando un cartellino rosso sacrosanto. Dopo cinque minuti di recupero termina 3-0 per il Catanzaro il match al Ceravolo.

PRIMO TEMPO

Una prima frazione di gara caratterizzata da ritmi molto intensi ma davvero pochissime occasioni sia da una parte che dall'altra. La chance più importante capita però sui piedi di Moro al minuto 20, il quale fallisce clamorosamente un calcio di rigore (procurato da un ottimo Kouda) facendosi ipnotizzare da Fulignati, complice una conclusione tutt'altro che irresistibile. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.

PRE PARTITA

Spezia Calcio pronto a scendere in campo nella bolgia del "Nicola Ceravolo" di Catanzaro contro il Catanzaro di mister Vivarini: al seguito delle Aquile un centinaio di tifosi a cui va rivolto sicuramente un primo elogio, capaci di attraversare l'Italia per sostenere i propri beniamini in maglia bianca nonostante l'impegno infrasettimanale. 

Mister Alvini conferma il modulo 4-3-3 di base visto nella prima uscita contro il Sudtirol, con ben tre importanti novità di formazione: la prima riguarda la presenza largamente pre annunciata di Bastoni al posto dell'infortunato Reca nel ruolo di terzino sinistro, la seconda, vede in campo dal primo minuto il giovane Rachid Kouda nel ruolo di ala destra, con Verde che finisce addirittura in tribuna - probabile sintomo che la sua avventura con il club aquilotto possa essere definitivamente giunta al termine -, infine la titolarità di Cassata in mezzo al campo al posto di Zurkowski, pronto tuttavia ad entrare a gara in corso.

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Muhl, Nikolaou, Bastoni; Cassata, Esposito, Bandinelli; Kouda, Moro, Antonucci. All. Alvini.

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Pontisso, Ghion, Vandeputte, Sounas; Biasci, Iemmello. All. Vivarini.