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Il tecnico dei blucerchiati: "Serve più cattiveria"
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"Mi aspettavo qualcosa di più nel momento in cui siamo passati in vantaggio ma non siamo stati bravi a preservare il risultato. Se analizziamo le occasioni dei due gol, abbiamo concesso più il cross che la conclusione" c'è amarezza nelle parole di Roberto D'Aversa dopo il ko subito in rimonta al Ferraris contro il Torino nell'anticipo pomeridiano del sabato della ventiduesima giornata. L'illusione del gol di Caputo, poi il ribaltone con Singo e Praet con entrambe le marcature arrivate di testa. 

Il tecnico blucerchiato analizza il match: "La differenza la fa la voglia e la determinazione di portare a casa il risultato. Bisogna avere più di cattiveria per cercare di evitare i gol ed essere più determinati quando c'è l'occasione per segnare. Il Torino è una squadra che difficilmente ti fa giocare. Nel secondo tempo abbiamo avuto un'occasione clamorosa con Thorsby e poi con Quagliarella. Se avessero segnato parleremo di un altro atteggiamento".

Nelle ultime tre giornate sono arrivati altrettanti ko e tutti in rimonta e la c.lassifica che torna a far paura: "Abbiamo avuto delle difficoltà - spiega il mister -, c'erano le occasioni per allontanarci dalla zona pericolante ma non ci siamo riusciti. Le valutazioni vanno fatte con il massimo equilibrio ragionando anche sul fatto che per portare a casa un risultato positivo a casa devi anche avere una possibilità nel momento in cui ci sono giocatori con delle problematiche - mi riferisco a Ferrari che ha giocato sin dall'inizio con un problema al flessore - trovare dei sostituti per cercare di preservare il risultato".

Poi una battuta sul mercato: "Mi auguro che arrivino giocatori pronti per dare un contributo a questa squadra".