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Al Ferraris il derby ligure di Serie A. Primocanale in diretta per seguire il match
3 minuti e 49 secondi di lettura

GENOVA - Sampdoria e Spezia si sfidano per la sesta volta in serie A, terza a Marassi. In gioco c'è la salvezza: se la situazione del Doria è quasi compromessa, le Aquile devono fare risultato per neutralizzare l'aggancio del Verona, a pari punti ma con numeri migliori. Oltre mille i tifosi dello Spezia arrivati a Genova con treno, pullman e auto private. Le operazioni d'ingresso allo stadio sono andate avanti senza problemi. 

Al Ferraris oltre 19 mila spettatori per il derby ligure di Serie A. 

Le formazioni
- Sampdoria con Ravaglia tra i pali; Murillo, Amione e Gunter a comporre la difesa a tre; Zanoli, Rincon, Winks e Augello sulla mediana con Leris ad agire alle spalle di Lammers e Gabbiadini. Ai blucerchiati manca Sabiri squalificato. Per lo Spezia problema nel riscaldamento per Dragowski con Zoet in campo al suo posto; Amian, Wisniewski, Nikolaou e Bastoni in difesa; Bourabia, Esposito ed Ekdal a centrocampo con Maldini, Nzola e Gyasi a comporre il trio d'attacco. Aquile senza Ampadu squalificato e Zurkowski indisponibile.  

Primo tempo - Sampdoria in maglia blucerchiata, Spezia con il completo nero. Squadre subito molto allungate. La prima occasione al terzo capita sui piedi dell'ex Ekdal che si vede il tiro bloccato da Ravaglia. Poco dopo è Augello a sprecare una buona occasione dopo essersi ben liberato sulla trequarti con un destro fiacco che termina a lato. Al 9' ci prova Zola da appena fuori area ma il suo tiro è murato in calcio d'angolo. Al 13' Leris stacca bene in mezzo all'area ma il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa. Winks prima resta a terra poi quando si riprende nell'azione dopo spara alto da buona posizione. I blucerchiati insistono e così al 23' la Samp sblocca il match, calcio d'angolo dalla sinistra, in mezzo all'area stacco di testa di Amione, Zoet prova a ribattere ma la sfera finisce sul palo e si infila in rete per il vantaggio doriano. Passano cinque minuti e Lammers ha nei piedi l'occasione per il raddoppio ma la sua azione insistita è bloccata da Esposito. Dopo un pestone Maldini è costretto a lasciare il campo a Verde. Tra il 33' e il 34' lo Spezia alza la pressione dalle parti di Ravaglia. Prima la difesa della blucerchiata spazza via un affondo di Gyasi e poi Ravaglia si fa trovare pronto su un tiro da posizione defilata di Verde. I blucerchiati dopo un periodo di affanno riescono a guadagnare campo. Ma è Bourabia al 40' a sprecare l'occasione del pareggio spedendo alto. Dopo due minuti di recupero squadre negli spogliatoi. 

Secondo tempo - All'intervallo dagli spalti del Ferraris cori contro Ferrero e due striscioni: "Liberate l'unione calcio Sampdoria" nei distinti e "noi lottiamo per la Sampdoria" in Gradinata Sud. Poi match interrotto per una decina di minuti a causa del fitto lancio di fumogeni in campo dalla Sud con la pesante contestazione verso Ferrero (Leggi qui). Quando il match riprende lo Spezia si fionda in avanti. In serie occasioni per Verde e Amian. Poi al 59' la rete di Verde che di testa batte Ravaglia sfruttando un preciso cross di Bastoni e permette alle Aquile di impattare il risultato. Lo Spezia insiste e sfiora il vantaggio ancora con Verde e poco dopo con Esposito e poi con Bastoni ma nessuno dei tre trova la rete. La Samp tenta la reazione con gli ingressi di Djuricic e Jesé al posto di Murillo e uno spento Lammers. Ma è Bourabia ad affondare con Ravaglia che para la conclusione centrale e fiacca senza troppa fatica. La girandola di cambia spezza il ritmo del match. Ma è sempre la squadra di Semplici a premere alla ricerca del gol. Maresca assegna dieci minuti di recupero. Nel primo minuti di recupero occasione colossale per la Sampdoria con Zoet che respinge il tiro a botta sicura di Zanoli. Nello spezia entrano Caldara e Kovalenko. Al 97' occasione anche per lo Spezia con il solito Verde ma Ravaglia in qualche modo riesce a salvare il pari.

IL TABELLINO 

GOL: 23' Amione (Sampdoria), 59' Verde (Spezia)

SAMPDORIA (3-4-1-2): Ravaglia; Murillo (72' Djuricic), Amione (79' Oikonomou), Gunter; Zanoli, Rincon, Winks (79' Ilkhan), Augello; Leris; Lammers (72' Jesè), Gabbiadini. Allenatore Dejan Stankovic.

SPEZIA (4-3-3): Zoet; Amian, Wisniewski, Nikolaou (94' Caldara), Bastoni (79' Reca); Bourabia (79' Agudelo), Esposito, Ekdal (94' Kovalenko); Maldini (25' Verde), Nzola, Gyasi. Allenatore Leonardo Semplici.

Note: ammoniti Gunter (Sa), Bastoni (Sp). Recupero: 2 nel primo tempo, 10 nel secondo tempo.

Arbitro Maresca di Napoli, assistenti Colarossi di Roma 2 e Capaldo di Napoli. Quarto uomo Paterna di Teramo. Al Var Daniele Doveri di Roma 1, in postazione Avar ci sarà Longo di Paola.