LA SPEZIA - Ecco le parole del tecnico dello Spezia Leonardo Semplici alla vigilia del match tra Spezia e Lazio, sfida valida per la trentesima giornata del campionato di serie A.
Sul match di Firenze, cosa migliorare e da dove ripartire:
“Volevamo vedere ciò che eravamo capaci di fare, soprattutto sotto l’aspetto della mentalità e ho ricevuto buone risposte in entrambi i tempi. Si soffre contro queste squadre ma abbiamo tentato di mettere in pratica idee adatte alle caratteristiche dei calciatori. A Firenze volevo vedere squadra ambiziosa, indipendente dall’avversario, che facesse un certo tipo di gara. Ci siamo riusciti e il risultato è stato positivo, anzi, se guardiamo agli episodi c’è un po di rammarico, ma fa parte del percorso della squadra. Nonostante le assenze dimostrati ottimi valori e ciò ci deve dar fiducia per il proseguo, domani compreso, dato che affronteremo una squadra forte che sta benissimo”.
Sul Verona, dopo l'ultima vittoria:
“Gol particolare, chiaro che eventuale pareggio ci avrebbe fatto mantenere margini migliore ma cosi non è e i risultati degli altri non devono condizionare le nostre gare. Dobbiamo continuare come stiamo facendo, cerco di trasferire quella che è la mia mentalità ai ragazzi in modo che possano mettere in campo tutte le qualità, cosa che fino ad oggi non si è ancora vista totalmente anche a causa di assenze e infortuni. Bisogna lavorare a testa bassa uniti e compatti per arrivare all’obiettivo”.
Sugli infortunati:
"Si aggiunge Zurkowski all'elenco, c'è un recupero parziale di Agudelo, Kovalenko si è allenato ma non è al top, Reca sta bene e Holm molto probabilmente ha finito la stagione. Mi piace però pensare ai presenti e mettere in campo la formazione migliore, che possa darci le garanzie di fare la prestazione contro la Lazio. Faccio appello ai tifosi, che ci stiano vicini e ci diano una mano. Io la voglio giocare, voglio una squadra che metta in campo personalità contro una squadra forte, ma sta a noi rendergli la vita difficile approciando la gara nel migliore dei modi per fare una partita che, secondo me, è nelle corde dei ragazzi".
Su Shomurodov:
"Mi sembra si sia ripreso bene, anche grazie all'importanza di tutto il gruppo dei ragazzi dello staff che non gli hanno fatto pesare l’errore. Momento che può capitare, si va avanti".
Su Maldini, apparso a tratti un po' fuori dal gioco a Firenze:
"Anche i compagni devono capire i valori del ragazzo, ma soprattutto lui si deve mettere in condizione di ricevere palla senza nascondersi, deve venire dentro il gioco e farsi vedere occupando spazi, quindi serve impegno da ambo le parti".
Su Cipot:
"Può diventare protagonista, ciò che esprime fa intravedere qualità importante che io non posso non notare. Può diventare giocatore di valore per la rosa anche dal primo minuto, proprio come sta facendo da subentrato".
Sulla Lazio:
“Non è facile trovare punti deboli a questa squadra, avvantaggiata dalla possibilità di preparare le gare durante tutta la settimana. Hanno qualità nell'undici e hanno messo in campo ciò che chiede l’allenatore. Dovremmo avere il coraggio di fare la gara, cercando di giocare senza subire. Ci sarà da soffrire ma più terremo palla meglio sarà. Partita difficile, ma sono convinto che i ragazzi disputeranno gara positiva, rischiando le giuste giocate, però l’intento è quello di limitare le loro qualità tenendo più palla possibile”.
Su Immobile, che probabilmente sarà titolare:
"Mi ha e ci ha fatto un sacco di gol, preferirei non ci fosse ma il valore è talmente alto che chiunque altro ci dovesse essere non fa differenza".
Su Caldara:
Il primo allenamento con noi dopo l'infortunio lo fa oggi, Maldini non sta benissimo, Kovalenko non al top quindi a centrocampo siamo un po' contati, ma siamo convinti che chi scenderà in campo lo farà con le idee giuste. Voglio squadra consapevole di ciò che possiamo fare".
Sulle ultime uscite contro la Lazio, spesso al centro di episodi arbitrali controversi:
“Non sono preoccupato, so di quanto accaduto in passato ma in casa abbiamo sempre avuto arbitri top come Irrati. Vorrei poter vedere ciò anche fuori. Sempre avuto grande rispetto e difficilmente mi esprimo su di loro, ma son fiducioso sia per la partita di domani per il futuro".
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