Sport

Nel cinquantenario del gemellaggio, prevista comunque una festa sotto la Sud a fine partita
1 minuto e 8 secondi di lettura

In vista della partita con il Verona, Dejan Stankovic recupera due giocatori indisponibili per la precedente gara di Torino: nella seduta mattutina sono infatti tornati in gruppo Mickaël Cuisance e Emirhan Ilkhan. Due opportunità in più per il tecnico della Sampdoria, che dovrà rinunciare a Tomas Rincon squalificato dopo l'ammonizione contro la Juve.

Continuano invece a lavorare a parte Andrea Conti, Manuel De Luca, Sam Lammers e Jeison Murillo. Fuori causa, com'è noto, Emil Audero e Ignacio Pussetto. La squadra torna ad allenarsi giovedì mattina.

Nel mondo dei tifosi blucerchiati c'è fermento per l'arrivo a Genova dei sostenitori veronesi, nell'anno del cinquantenario del gemellaggio nato in un modo assai singolare. Era infatti il 30 dicembre 1972 e prima della partita di Marassi, decisa da un rigore di Mazzanti a favore dei gialloblù, le due tifoserie si erano aspramente scontrate. Pochi giorni dopo, attraversi i "canali diplomatici" del tifo di allora, alla Sud venne recapitato un segnale il cui senso era: ci è tanto piaciuto battagliare con voi che vogliamo diventarvi amici. Un legame celebrato al ritorno, il 6 maggio 1973 a Verona, per la nascita dell'amicizia più longeva tra quelle intrattenute dai tifosi doriani. Così, domenica a fine gara, comunque vada i tifosi di casa e gli ospiti si ritroveranno sotto la Sud per mangiare e bere in compagnia, per un appuntamento promosso da Ultras Tito, Fieri Fossato, Valsecca Group e Molesti.