
Nel dibattito sullo stadio Ferraris il Genoa per il momento non vuole commentare le parole dell’assessore comunale Pietro Piciocchi sul riammodernamento dell’impianto.
Dopo l’intervento del vice presidente della Sampdoria Romei che ha dato la visione del club blucerchiato sullo stadio di Marassi, il Genoa ha fatto sapere di non voler aggiungere altri elementi.
D’altronde un paio di mesi fa l’amministratore delegato Andrea Blazquez aveva fatto il punto su questo argomento che da quando sono arrivati i proprietari americani della holding 777 Partners è centrale per la società del Grifone. L’ad aveva infatti detto: “C’è un progetto importante del comune che abbiamo visto e condiviso. Sappiamo che questa città ha due squadre e quindi dovrà esserci un percorso comune. L’altra società è in un momento di transizione e quindi aspettiamo gli eventi. Di sicuro al Genoa interessa rilanciare il Ferraris”.
Allora non si era ancora parlato dei 100 milioni da investire citati da Piciocchi e nemmeno si conosceva la tempistica per rinnovare l’impianto fissato in 5 anni. Su questo occorrerà ragionare.
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