Sport

Nel pomeriggio si è tenuto il primo allenamento in Alto Adige sotto agli occhi di Gotti
1 minuto e 17 secondi di lettura

LA SPEZIA - Fischio d'inizio per la preparazione estiva dello Spezia, che è ufficialmente cominciata con la partenza delle Aquile verso il ritiro in Val Gardena. Dopo l'adunata dei giocatori e i test fisici al centro sportivo Ferdeghini, i bianconeri hanno raggiunto nel pomeriggio di lunedì 4 luglio la sede di Santa Cristina, nei pressi di Bolzano, ed alle 17 hanno svolto il primo allenamento: il nuovo tecnico Luca Gotti ed il suo staff avranno tempo fino al 22 di luglio per approfondire il rapporto con i giocatori e plasmare la squadra che fra poco più di un mese dovrà affrontare una stagione in Serie A più tosta che mai.

Assente giustificato il difensore Salva Ferrer, che si unirà al gruppo solamente in seguito; c'è invece Jacopo Sala, inizialmente non convocato per questioni legate al rinnovo del contratto. Un rinnovo che poi c'è stato, visto che il giocatore si è legato al club di via Melara per altri due anni.

Sul fronte mercato è caccia ad un difensore centrale, visto che al momento in quel ruolo risultano disponibili solo Kiwior, Hrisotv, Nikolaou e Capradossi, con il giovane Bertola che potrebbe essere ceduto. Il profili0 sotto la lente d'ingrandimento rimane Braam Nuytinck dell'Udinese, già pupillo di Gotti, a cui si aggiunge poi quello di Mattia Caldara, reduce da una stagione in maglia Venezia terminata con la retrocessione. Il ragazzo sarebbe contento di rimanere in Serie A ma l'ostacolo è rappresentato dal costo elevato e dall'ingaggio percepito dal giocatore. Resterebbe in piedi solo l'ipotesi prestito, ma per questo c'è da convincere il Milan, proprietario del cartellino.