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MANCHESTER - Dopo l'oro nei 200 metri stile libero Francesco Bocciardo conquista la medaglia d'argento nei 100 metri stile libero categoria S5 ai campionati mondiali di nuoto paralimpico di Manchester in Inghilterra.

Il 29enne genovese conquista dunque la sua seconda medaglia ai mondiali inglesi. Gara in rincorsa per Bocciardo che ai 50 metri è passato quarto dietro all'ucraino Komarov e ai cinesi Yuan e Wang. Poi il recupero nella seconda vasca fino ad avvinarsi sempre più all'ucraino che ha resistito e conquistato la medaglia d'oro con il tempo di 1'08"72. Per Bocciardo seconda piazza a 1"76, terzo posto per il cinese Wang a 4"40.

A fine gara il campione paralimpico ligure ha commentato: "Sono soddisfatto, più di così non potevo dare. Sono un po' dispiaciuto perché con la coda dell'occhio vedevo l'avversario e speravo di prenderlo, non ce l'ho fatta. Ringrazio tutti a partire da mia moglie Camilla, il mio allenatore, i tecnici della nazionale, le fiamme ore e tutti colori che mi hanno sempre sostenuto".

Il genovese conclude dunque con un oro e un argento il suo mondiale che ha visto la nazionale paralimpica di nuoto italiana grande protagonista in vasca a Manchester.

LAIGUEGLIA - L’ultimo ad affiliarsi è stato il Genoa Club Laigueglia e con questo l’Associazione dei tifosi genoani ha raggiunto il numero ragguardevole di 101 club iscritta alle grande famiglia rossoblu. Un boom che trascina gli abbonamenti e che per la soddisfazione del presidente Paolo Caricci crea un movimento importante attorno al Grifone nell’anno che festeggerà i 130 anni della fondazione della società più antica d’Italia.

Dal Genoa club Aism al Zoagli, c’è un rinnovato entusiasmo in tutto il mondo attorno alla bandiera rossoblu. Un patrimonio incredibile che va sostenuto anche da parte della società.

LA SPEZIA - La regina delle manifestazioni remiere, quella più longeva del Mediterraneo, compie 98 anni: grande partecipazione per l'appuntamento organizzato dal Comitato delle Borgate del Palio del Golfo e il Comune della Spezia, con il supporto di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Marina Militare, Fondazione Carispezia e con il patrocinio di Regione Liguria e dei Comuni di Lerici e Porto Venere.

Nello specchio acqueo antistante Passeggiata Morin migliaia di spettatori con il fiato sospeso: ad aprire le gare sono le donne. Partono con vantaggio Le Grazie, seguite dal Fezzano, Marola e Lerici. Recupero per il Fossamastra al giro di boa sulle Grazie. Nei cinquecento metri di ritorno le donne del Fezzano dominano la gara. La Morin si tinge di verde per le vincitrici, con il tempo di 5' 56'' 20. Seguono Le Grazie con 6' 03'' 61 e Fossamastra  con 6' 07'' 79. L'equipaggio vincitore è formato da Alice Agrifogli, Marta Vannini, Sara Fonzi e Beatrice Nuzzello, al timone Jacopo Fortini.

Segue poi la gara junior: la gara inizia con un minuto di silenzio per ricordare Franco Lavagnini, borgataro del Fezzano e padre di una ex vogatrice, deceduto ieri sera. La sfida è combattuta sin dallo sparo iniziale tra Cadimare, Le Grazie, Muggiano. Alla boa dei 500 metri favorito il Cadimare, alla fine del testa a testa esultano Le Grazie. Per la borgata numero 2 è la quarta vittoria del Palio Junior. Le Grazie battono con 5' 39'' 58 di un soffio la formazione del San Terenzo che ha fatto 5' 40'' 70 e del Cadimare che termina con 5' 41'' 38. 

Ma la vittoria di Fezzano raddoppia con la gara maschile: Spezia si tinge di verde, in festa per una gara combattuta fino all’ultimo colpo di remo, che vede dal primo giro di boa Fezzano e Canaletto impegnati una lotta testa a testa, un duello che si conferma anche ai mille metri con qualche secondo di anticipo per i verdi. Seguono Portovenere, Fossamastra e Venere Azzurra. Il Canaletto rimonta e conquista la terza boa. Gli ultimi cinquecento metri sono di tensione per le due tifoserie e per gli equipaggi che battagliano in mare. Fezzano era dato per favorito con sei edizioni del palio vinte su nove ed è partito dalla corsia centrale numero 7. Gli altri competitor principali erano Canaletto, Fossamastra, Venere Azzurra e La Spezia Centro.

Ma a vincere è proprio Fezzano: la Morin si colora di verde per la seconda volta quest’anno, dopo la vittoria femminile

MALLORCA - Lo Spezia di mister Alvini chiude da imbattuto il suo precampionato, al Ciudad Deportiva "Antonio Asensio" finisce 1-1 contro il Mallorca l'ultima gara prima dell'avvio ufficiale della stagione il 14 agosto, giornata in cui le Aquile dovranno vedersela al Manuzzi di Cesena con il Venezia in Coppa Italia.

A segno Rachid Kouda per il momentaneo vantaggio Spezia, con una bordata da dentro l'area di rigore che è andata ad insaccarsi direttamente sotto l'incrocio, al quale è arrivata però la replica di Sanchez, bravo a battere Zoet con un destro rasoterra dal limite dell'area.

 

LA SPEZIA - Una doppia vittoria colorata di verde alla regina delle manifestazioni remiere, quella più longeva del Mediterraneo, che ha celebrato un'agguerritissima edizione, la numero 98: grande partecipazione per l'appuntamento organizzato dal Comitato delle Borgate del Palio del Golfo e il Comune della Spezia, con il supporto di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Marina Militare, Fondazione Carispezia e con il patrocinio di Regione Liguria e dei Comuni di Lerici e Porto Venere.

Nello specchio acqueo antistante Passeggiata Morin migliaia di spettatori con il fiato sospeso: ad aprire le gare sono le donne. Partono con vantaggio Le Grazie, seguite dal Fezzano, Marola e Lerici. Recupero per il Fossamastra al giro di boa sulle Grazie. Nei cinquecento metri di ritorno le donne del Fezzano dominano la gara. La Morin si tinge di verde per le vincitrici, con il tempo di 5' 56'' 20. Seguono Le Grazie con 6' 03'' 61 e Fossamastra  con 6' 07'' 79. L'equipaggio vincitore è formato da Alice Agrifogli, Marta Vannini, Sara Fonzi e Beatrice Nuzzello, al timone Jacopo Fortini.

Segue poi la gara junior: la gara inizia con un minuto di silenzio per ricordare Franco Lavagnini, borgataro del Fezzano e padre di una ex vogatrice, deceduto ieri sera. La sfida è combattuta sin dallo sparo iniziale tra Cadimare, Le Grazie, Muggiano. Alla boa dei 500 metri favorito il Cadimare, alla fine del testa a testa esultano Le Grazie. Per la borgata numero 2 è la quarta vittoria del Palio Junior. Le Grazie battono con 5' 39'' 58 di un soffio la formazione del San Terenzo che ha fatto 5' 40'' 70 e del Cadimare che termina con 5' 41'' 38. A vincere è l'equipaggio composto da Biagio Mori, Alessio Corsini, Gianluca Cecchi, Alessio De Gennaro. E la timoniera è Ginevra Bordin.

Ma la vittoria di Fezzano raddoppia con la gara maschile: Spezia si tinge di verde, in festa per una gara combattuta fino all’ultimo colpo di remo, che vede dal primo giro di boa Fezzano e Canaletto impegnati una lotta testa a testa, un duello che si conferma anche ai mille metri con qualche secondo di anticipo per i verdi. Seguono Portovenere, Fossamastra e Venere Azzurra. Il Canaletto rimonta e conquista la terza boa. Gli ultimi cinquecento metri sono di tensione per le due tifoserie e per gli equipaggi che battagliano in mare. Fezzano era dato per favorito con sei edizioni del palio vinte su nove ed è partito dalla corsia centrale numero 7. Gli altri competitor principali erano Canaletto, Fossamastra, Venere Azzurra e La Spezia Centro.

A vincere è proprio Fezzano: la Morin si colora di verde per la seconda volta quest’anno, dopo la vittoria femminile. I Campioni del Golfo sono: 1° remo Leonardo Richiusa, 2° remo Nicolò Pucci, 3° remo Luca Castellani, 4° remo Francesco Landi e il timoniere Alice Marcantoni. Per gli squali verdi del Fezzano è l'11° Palio senior vinto.