"Aiutare chi sta male e poi vederla sana e felice è una soddisfazione che ti porti nel cuore" così Giuseppe Volpi, studente di infermieristica al terzo anno al Galliera spiega perché ha scelto di intraprendere la carriera professionale. Una professione che negli ultimi 15 anni in Italia ha registrato un calo di oltre il 50% delle iscrizioni ai test di ammissione In tutta Italia ne mancano circa 65mila.
"Tre le professioni sanitarie in molti preferiscono iscriversi a medicina o fisioterapia" spiega il giovane infermiere. A questo poi si aggiunge il timore per le aggressioni subite dal personale sanitario. Secondo i dati in Liguria nel 2024 si è registrato un aumento del 16% delle aggressioni. E poi c'è il problema della carenza di infermieri che costringe chi c'è a ore e ore di straordinario.
Sono più di 14mila, 8mila nella provincia di Genova, gli infermieri e le infermiere pediatriche che ogni giorno operano, garantendo assistenza, cura e supporto alla popolazione ligure. In occasione della Giornata Mondiale dell’Infermiere, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Genova ha organizzato un momento di riflessione sul ruolo sempre più centrale di questi professionisti nella sanità di oggi: tra nuove responsabilità, assistenza di prossimità e presa in carico delle fragilità, gli infermieri rappresentano un pilastro fondamentale del sistema sanitario.
In piazza De Ferrari è stato allestito un gazebo informativo dedicato ai cittadini, con materiali e indicazioni utili sulla professione e sull’accesso al percorso universitario per diventare infermiere mentre questa sera verrà illuminato lo schermo del Palazzo di piazza De Ferrari. La data è stata scelta perché il 12 maggio è l'anniversario della nascita di Florence Nightingale.
"Oggi celebriamo il cuore del nostro sistema sanitario, gli infermieri – spiega l’assessore alla sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò -. Figure essenziali che, con professionalità, umanità e dedizione, garantiscono ogni giorno la qualità dell’assistenza. Valorizzarli significa rafforzare l’intera sanità pubblica, che oggi più che mai ha bisogni di queste professionalità".
"Tra gli obiettivi di oggi – spiega Vittoria De Astis, vicepresidente OPI Genova - c’è la volontà di promuovere il coinvolgimento attivo degli infermieri nei processi decisionali della sanità pubblica, sostenere la formazione continua e valorizzare le competenze professionali. Oggi più che mai invitiamo le istituzioni, gli operatori sanitari e i cittadini a riconoscere e sostenere il ruolo insostituibile degli infermieri. Perché senza infermieri, non c’è salute".
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IL COMMENTO
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