Sanità

37 secondi di lettura

GENOVA - Sono passate da poco le 9 del mattino quando alla centrale del 118 è arrivata la chiamata. Una donna di 31 anni in casa è ormai pronta a partorire. Il tempo per il trasporto in ospedale non c'è. Siamo nel quartiere genovese di Struppa. Sul posto si fiondano l'automedica e l'ambulanza per aiutare la donna a partorire. Però la bimba ha fretta di venire al mondo.

E allora è l'operatrice del 118 Monica Manis, medico dell'ospedale San Martino di Genova, a gestire telefonicamente a distanza la delicata operazione. Alla fine tutto si risolve al meglio con la piccola che vede la luce tra la felicità dei genitori. Un raro caso di parto casalingo. La neonata sta bene, insieme alla madre sono state accompagnate all'ospedale San Martino dai militi e dall'automedica.