Sanità

L'auto infermieristica integra e non sostituisce l'automedica: l'infermiere durante l’attività è collegato con il medico della Centrale 118 e, attraverso protocolli validati, svolge tutte le funzioni necessarie al primo soccorso
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GENOVA - È partita in questi giorni in Asl 2 e in Asl 4 la sperimentazione del progetto della rete di emergenza/urgenza territoriale, che in futuro stando a quanto affermato dall'assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola potrebbe essere esteso a tutta la regione. Il progetto prevede l'attivazione del 'Mezzo di Soccorso Avanzato' (MSA1) con a bordo un infermiere e non sarà sostitutivo dell'auto medica, ma integrativo nell'ambito del sistema di emergenza urgenza. Il servizio di auto infermieristica, coordinato e gestito dalla Centrale Operativa del 118 in collaborazione con le Pubbliche Assistenze del territorio, è attivo 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20.

"Siamo di fronte ad un progetto in cui abbiamo fortemente creduto e che, portato in Giunta a settembre, è ora realtà in Valbormida nel territorio della Asl 2 e a Sestri Levante in Asl 4 - dichiara l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola – È uno strumento in grado di capillarizzare la risposta anche nel sistema di emergenza soprattutto per i territori più interni. La medicina territoriale trova così compimento con servizi come questo, ma anche con progetti come il '116117', numero europeo armonizzato per la non urgenza, pronto a partire sperimentalmente in Asl 1 e poi in estensione a tutta la Liguria. L'auto infermieristica integra e non sostituisce l'automedica: l'infermiere durante l’attività è collegato con il medico della Centrale 118 e, attraverso protocolli validati, svolge tutte le funzioni necessarie al primo soccorso. Sono convinto che questa sperimentazione diventerà nel tempo strumento di tutto il territorio regionale".

Il mezzo di soccorso avanzato denominato 'MSA 1' è costituito da un’autovettura a bordo della quale sono presenti un infermiere e un autista soccorritore. Il mezzo, messo a disposizione dalle Associazioni Convenzionate dopo stipula di apposita convenzione, ha un'attivazione sperimentale della durata di sei mesi ed il personale sanitario è in carico al locale Servizio di Emergenza Territoriale 118. Gli infermieri impiegati per il servizio “MSA1” hanno frequentato con esito positivo una serie di corsi legati all'emergenza.

"Gli MSA1 costituiscono una tipologia di Mezzo di Soccorso Avanzato non sostitutiva delle risorse medicalizzate, ma integrativa nell’ambito del sistema di emergenza urgenza territoriale – dichiara il Commissario Straordinario di Asl 2 Michele Orlando -. Nel caso specifico in Valbormida MSA1 sarà complementare ai diversi mezzi di soccorso già presenti come l'Automedica e l’Elisoccorso e sarà sempre la Centrale operativa del 118 a decidere quale attivare a seconda della circostanza".

"Nella nostra Asl, l’auto infermieristica è un servizio attivo già da tempo durante i mesi estivi, gestito dalla Centrale del 118 secondo protocolli ormai collaudati che lo rendono una risorsa preziosa a supporto degli interventi di emergenza urgenza – aggiunge il Direttore Generale dell’Asl 4, Paolo Petralia -. Estendere il servizio anche nel restante periodo dell'anno ci permette di ampliare la nostra presenza sul territorio, implementando così la capillarità del sistema del 118 a beneficio di tutta la popolazione, in particolar modo dei residenti delle aree interne".

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