Ansia e depressione, lo psichiatra: "Non sempre servono terapia e medicine"

Ansia e depressione, quando vanno trattate con psicoterapia e medicinali prescritti da uno psichiatra? Lo abbiamo chiesto allo psichiatra direttore della salute mentale di Genova Levante Pietro Ciliberti, che presiede anche la Società Italiana Psichiatria della Liguria, che prima di tutto ha voluto spiegare come paura e depressione possono far parte dei nostri cicli vitali: "Diamo a queste parole significati afflittivi, la nostra vita è fisiologicamente anche accompagnata da momenti legati a paura, ansia, angoscia così come a una dimensione depressiva, per esempio in relazione ai mutamenti affettivi, lavorativi. Occorre sottolineare questo aspetto perché negli ultimi 15 anni è passato questo messaggio che la condizione depressiva va sempre psichiatrizzata e non è così".

Quando trattarla dunque? "Quando questa incide all'interno del nostro funzionamento globale. Che è anche il modo in cui la nostra vita si esprime in campo lavorativo e affettivo. In questo caso possiamo parlare di una condizione che può limitarci e dalla quale dobbiamo e possiamo riuscire a trovare delle risposte che ci consentono dei cambiamenti. Senza però un eccessivo allarme. Spesso vediamo nei media e attraverso i nostri messaggi una rappresentazione dell'ansia spesso troppo forte", conclude il medico.