Sanità

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SAVONA - Invulnerabili ai proiettili o dotati di grande velocità, anche ai più grandi super-eroi capita di dover fare i conti con la burocrazia. Ne sa qualcosa Mattia Villardita, in arte lo Spiderman ligure, figura positiva nell'ambiente sanitario che spesso visita i bambini ricoverati in ospedale per portare la gioia nei loro cuori, ma che stavolta si è lasciato andare ad un lungo sfogo: "Oggi mi sento abbandonato. È una settimana che aspetto con pazienza che la burocrazia faccia il suo corso senza successo. Stamattina ho effettuato 200 chiamate al centralino Covid dell'Asl senza riuscire ad avere un briciolo di contatto con qualcuno. Dopo essere stato segnalato da infermiere del lavoro e medico di base speravo per lo meno che nel giro di qualche giorno qualcuno si facesse sentire. Così non è stato" - sono state le parole di rabbia urlate con un post sul profilo Facebook di Villardita.

Un post che lo stesso Villardita titola con "Variante Spiderman", in cui denuncia la confusione generale del sistema sanitario e le lunghe attese per effettuare anche solo un primo tampone molecolare, facendo capire di essere positivo al Covid: "Allora ve lo dico io come funziona? Vi prendete il Covid? Sono c***i vostri! Chiusi in casa senza nessun tipo di supporto o qualcuno che ti dica cosa fare e come comportarti. Questo è il momento che stiamo vivendo in molti. Così non funziona. Così non va bene. Le regole devono cambiare. Le persone sono stufe. Sembra di vivere un incubo più che una malattia. Oltre i sintomi che attualmente ho che sono mancanza di olfatto e gusti, tosse e qualche dolorino sparso qua e là vi dico che con la nuova variante che chiamerò "Spiderman" se ne aggiungono altri due: Sangue marcio che fate venire e giramento di c******i VERGOGNA!"

Una frustrazione comprensibile e condivisibile da centinaia di altri liguri nella stessa situazione, ma che non vuole andare contro il personale della Asl savonese, come precisato poi dallo stesso Villardita: "Non ce l'ho assolutamente con i dipendenti dell'Asl2 con cui ho un buonissimo rapporto da sempre. Il messaggio non voleva essere "io sono Spiderman allora devo averlo il prima possibile". Io non sono nessuno, solo una persona come le tante che di questo periodo è positiva e deve affrontare un percorso burocratico poco efficiente. Un ufficio tamponi aperto dalle 9 alle 14 in piena ondata pandemica non è accettabile come non lo sono le code di ore e ore di macchina per poter fare un molecolare. Qualcosa deve cambiare per far sì che la gente non debba sfinirsi per cercare di capire da che parte deve girarsi per poter semplicemente rispettare le regole."

(foto dal profilo di Mattia Villardita)