Sanità

Sale al 22% la percentuale di posti occupati nei reparti di terapia intensiva
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Salgono i ricoverati, la Liguria si avvicina alla zona arancione e il presidente della Regione Toti sollecita: "Estendere copertura vaccinale per alleggerire la pressione sugli ospedali".

Sono 1276 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 4323 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 1906 tamponi antigenici rapidi. I nuovi casi sono 155 a Imperia (Asl1), 71 a Savona (Asl2), 511 a Genova (Asl3), 13 nel Levante (Asl4), 526 alla Spezia (Asl5). Salgono i ricoverati: ora sono 557, più 15 rispetto a ieri. Sono 47 i ricoverati in terapia intensiva: 35 sono non vaccinati, 12 hanno comorbidità o patologie Covid-correlate. Sono invece 4 i decessi registrati.

Sotto il profilo della pressione ospedaliera, la questione si complica. In un giorno le percentuali dei posti letto occupati nei reparti in area non critica o in terapia intensiva, a seconda dei casi, sono salite in 8 regioni.E' quanto emerge dai dati Agenas di oggi. La regione che si avvicina di più alla zona arancione e' la Liguria (gia' ufficialmente gialla), con il 22% (+1) dei posti occupati per Covid in terapia intensiva - oltre la soglia limite del 20 - e il 28% (+1), a soli 2 punti percentuali dalla soglia limite del 30. In aumento anche Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Sicilia, Toscana e Umbria.

Il presidente della Regione Giovanni Toti così commenta: "La campagna vaccinale prosegue, con l'obiettivo di estendere la copertura vaccinale al maggior numero di persone possibili e alleggerire la pressione sugli ospedali. I numeri infatti confermano che il vaccino protegge anche in un momento di elevata circolazione del virus come questo: dei 47 ricoverati in terapia intensiva negli ospedali della Liguria, sono ben 35 i non vaccinati