Sanità

I direttori delle singole unità operativa potranno comunque valutare la presenza di casi particolari e consentire la visita
2 minuti e 0 secondi di lettura

 GENOVA-Aumentano i casi di Covid 19 in Liguria, l'ospedale Policlinico San Martino di Genova sospende temporaneamente le visite dei familiari dei pazienti ricoverati in diversi reparti. I direttori delle singole unità operativa potranno comunque valutare la presenza di casi particolari e consentire la visita, come, per esempio, nell'eventualità in cui il paziente sia un minore, un portatore di handicap o in condizioni gravi.

Qui la lista dei reparti: cardiochirurgia, clinica delle malattie dell’apparato cardiovascolare, clinica di medicina interna 1, clinica di medicina interna 2, clinica di medicina interna, immunologia clinica e medicina traslazionale, clinica di medicina interna ad indirizzo oncologico, clinica di malattie infettive e tropicali, clinica di malattie respiratorie e allergologia, clinica di medicina d’urgenza, clinica di oncologia medica, clinica ematologica, clinica endocrinologica, clinica geriatrica, clinica nefrologica, dialisi e trapianto, clinica neurologica, clinica psichiatrica, clinica reumatologica, cure intermedie ospedaliere, ematologia e terapie cellulari, neurologia, oncologia medica 1, oncologia medica 2, medicina ospedaliera e pneumologia ad indirizzo interventistico.

Una decisione presa dalla direzione sanitaria dell'ospedale genovese, spiegano in una nota: "Sospendiamo la visita in considerazione dell'evoluzione del quadro epidemiologico relativo all'emergenza Covid-19, a maggiore tutela dei pazienti e degli operatori sanitari.".

Genova, appello degli infermieri: "Riaprite gli ospedali ai familiari"-LA NOTIZIA

 

Solo sabato scorso, in occasione del convegno sull'umanizzazione degli ospedali nel post-covid, il presidente dell'ordine professioni infermieristiche di Genova Carmelo Gagliano, aveva lanciato un appello ricordando come durante le fasi più difficili del lockdown gli infermieri si sono trovati come unici interlocutori di pazienti spesso in gravi condizioni: "Ora va meglio visto che da oltre tre mesi negli ospedali della Liguria per ogni paziente può entrare per venti minuti un familiare munito di green pass e mascherina" ha spiegato il portavoce degli infermieri che ha poi sottolineato "le relazioni umane non vanno sottovalutate perché fanno parte della cura".

Alisa fa sapere che restano comunque operative le raccomandazioni  dello scorso 1° luglio per garantire l’accesso in sicurezza nelle strutture ospedaliere che non hanno deciso di sospendere le visite a tutti: per accedere alle strutture è sempre necessaria la presentazione della certificazione verde.

Qualora il visitatore segnali difficoltà di qualsiasi natura nel reperire il proprio green pass, dovrà presentare la documentazione comprovante la condizione equivalente ad esso, ovvero: il referto di tampone (antigenico o molecolare) negativo effettuato entro le 48 ore dalla visita, il certificato vaccinale anti-Sars-Cov2, in cui risultino passati almeno 15 giorni dalla prima dose, la malattia pregressa negli ultimi 6 mesi, con attestazione di guarigione successiva.

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 06 Dicembre 2021

Covid, Orsi: "Bimbi più colpiti solo perché meno vaccinati"

GENOVA - Il virus covid-19? E' sempre lo stesso, anche con le varianti, e ad essere maggiormente contagiati sono i bambini semplicemente perché sono le categorie non vaccinate. Lo spiega, in modo semplice, il professor Andrea Orsi docente di igiene dell'università di Genova, nei giorni in cui tra i
Domenica 05 Dicembre 2021

Covid: 486 nuovi positivi su 4.178 tamponi e 10.116 test antigenici

Sono 486 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 4.178 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 10.116 tamponi antigenici rapidi. Continua a crescere il numero dei positivi al covid in Liguria. Ora sono 6800, 112 in più rispetto a sabato. Ma