Con il rischio che quest’anno in Italia ci possano essere 20 milioni di cittadini a letto con l’influenza, Regione Liguria sperimenta con una importante novità la campagna vaccinale antinfluenzale 2025, che sarà gratuita per tutte le fasce d’età. La Liguria sarà la prima regione italiana a offrire gratuitamente il vaccino a tutti gli abitanti, senza limite di età. L’influenza, con i dati che arrivano dall’Australia, quest’anno, è infatti considerata molto aggressiva. La somministrazione partirà il prossimo 20 ottobre.
La task force della Liguria
Quest’anno la campagna si arricchisce di importanti novità: è stata istituita una task force dedicata e guidata dal professor Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino, che prevede anche un monitoraggio epidemiologico a cura del professor Giancarlo Icardi, direttore (UO) di Igiene dell'Ospedale Policlinico San Martino di Genova. Gli obiettivi della task force sono - tra gli altri - quelli di garantire un efficace coordinamento della campagna vaccinale in termini di approvvigionamento, logistica, disponibilità dei vaccini, informazione, gestire le problematiche cliniche legate all’infezione, sia in ambito ospedaliero con posti letto dedicati in tutti gli ospedali liguri sia territoriale, per assicurare una presa in carico uniforme ed efficace e monitorare la circolazione dei ceppi virali e l’andamento dell’infezione sul territorio. Saranno oltre 500 mila le dosi in Liguria, con un ampliamento dei punti vaccinali, quelli cosiddetti ad alta affluenza, come per esempio i supermercati. L’obiettivo è quello di estendere in modo capillare la somministrazione del vaccino.
Obiettivo? "100% di vaccinati"
Sarà possibile fare anche la doppia vaccinazione, antinfluenzale e covid. L’obiettivo è quello di proteggere, inizialmente, le categorie più a rischio. I vaccini verranno somministrati dalle farmacie, dai medici di medicina generale, dalle case di comunità, dalle Asl e dagli spazi ad alta affluenza, come i supermercati. "L’obiettivo è il 100%, noi puntiamo a quello, ci sono margini di miglioramento enorme, oggi siamo al 48% di copertura, se arriviamo al 70% è già un ottimo traguardo - ha commentato l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò - È un modello innovativo, una sfida che ci poniamo davanti perché vogliamo vaccinare tutta la popolazione". Qualora finissero le 500 mila dosi? "Si potrà ricorrere a nuovi vaccini, facendo approvvigionamento". Vaccinarsi significa meno accessi al pronto soccorso, un ricovero in media al giorno costa 1200 euro. "Ovviamente il costo del vaccino è inferiore, ma non voglio solo parlare di risparmio economica ma anche di mortalità e sanità, perché significa migliorare l'igiene pubblica" ha aggiunto Nicolò.
Che influenza sarà
Con la vaccinazione gratuita per tutti si cerca di diventare più attivi. "In passato la vivevamo in modo più passivo, ora siamo noi che cerchiamo più persone possibili che si possano vaccinare, con questa novità assoluta che ha sembianze molto simile al covid con tante dosi somministrate - ha spiegato l'infettivologo genovese Matteo Bassetti -. Bisogna riuscire a gestire i ricoveri, con un sistema che abbia regole chiare e precise". Che influenza sarà quest'anno? "Da quelli che sono i numeri australiani si tratta di un'influenza impegnativa, i dati parlano di un +70% rispetto all'anno scorso, se così fosse ci ritroveremmo tutta l'Italia a letto nei primi giorni di gennaio. Certamente, la sensazione è che un italiano su tre avrà l'influenza, l'obiettivo è farla a casa e nel modo più lieve possibile, se non si può evitare l'infezione almeno si eviti quella grave" ha aggiunto Bassetti.
COME PRENOTARE LA VACCINAZIONE
È possibile prenotare il vaccino antinfluenzale: sul sito www.prenotovaccino.regione.liguria.it (a partire dal 15 ottobre), anche attraverso Salute Simplex, chiamando il numero Cup 010 5383400, dalle 8 alle 18, dal medico di medicina generale o pediatra di libera scelta e in farmacia.
LA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE
Parallelamente, prenderà avvio una campagna informativa capillare per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della vaccinazione. Sono previste affissioni, spot per canali social e TV regionali, banner digitali sui principali siti di informazione.
Nei prossimi giorni saranno disponibili sui portali web di ciascuna Asl tutte le informazioni utili per accedere ai punti vaccinali.
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