Sopralluogo dell’assessore Nicolò alle nuove case e ospedali di comunità in Valpolcevera: "Pronti entro marzo 2026"

Sanità

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di Annissa Defilippi

Mercoledì 14 Maggio 2025

Un pomeriggio alla scoperta della sanità del domani in Valpolcevera: sopralluogo dell’assessore regionale alla Sanità nei principali presidi territoriali

Ieri l’assessore regionale alla Sanità della Liguria ha visitato i principali centri sanitari della Valpolcevera per monitorare i progressi dei lavori finanziati dal PNRR. Il tour ha toccato la Casa di Comunità Spoke e l’Ospedale di Comunità del Celesia, oltre alla Casa di Comunità Hub Valpolcevera (ex Trucco). Tutte le nuove strutture saranno completate entro marzo 2026, rispettando le scadenze del Pnrr.

Nuove strutture sanitarie al Celesia e alla Casa della Comunità

Al Celesia stanno prendendo forma una Casa della Comunità e un Ospedale di Comunità, infrastrutture chiave per potenziare i servizi sanitari territoriali e offrire cure più accessibili ai cittadini. La Casa della Comunità Hub Valpolcevera – ex Trucco, operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sarà dotata di un medico dedicato alle cure domiciliari. Al piano terra troveranno spazio una sala per trattamenti, una segreteria e un’area per la fisiokinesiterapia, oltre a una sala polivalente, un deposito e spazi come la tisaneria. Il primo piano ospiterà la Centrale Operativa Territoriale (COT) con medici e il Punto Unico di Accesso (PUA). Al secondo piano saranno attivi ambulatori specialistici, tra cui odontoiatria, otorinolaringoiatria, dermatologia, diabetologia, ortopedia, oculistica, cardiologia, urologia, pneumologia, neurologia, oltre a un ambulatorio infermieristico, uno multimediale e l’ufficio del coordinatore infermieristico. Il terzo piano sarà dedicato agli infermieri di famiglia o comunità, ai servizi di igiene e sanità pubblica, con ambulatori per vaccinazioni, consultorio, segreteria e spazi per psicologi, oltre agli uffici per medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. All’ultimo piano troveranno posto l’ufficio protesi e gli spazi gestionali per i servizi ai disabili.

“L’obiettivo è una sanità più vicina ai cittadini – ha sottolineato l’assessore –. Le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità sono il fulcro di questa trasformazione: punti di riferimento per cure, prevenzione e assistenza, senza la necessità di rivolgersi ai grandi ospedali. Per questo oggi ho voluto verificare di persona l’avanzamento dei lavori finanziati dal PNRR in Valpolcevera. Inoltre, entro il prossimo mese sarà siglato l’accordo con i medici di medicina generale che opereranno nelle Case di Comunità. Non si tratta solo di costruire nuove strutture, ma di rivoluzionare il modo in cui i servizi sanitari vengono offerti”.

Servizi specialistici e innovazione per una sanità accessibile in Valpolcevera

La Casa di Comunità Spoke del Celesia, aperta 12 ore al giorno per 6 giorni alla settimana, ospiterà ambulatori di cardiologia, urologia, ortopedia, dermatologia, neurologia, diabetologia, psichiatria, telemedicina, continuità assistenziale, un ambulatorio infermieristico e un magazzino farmaceutico.

“Questi progetti incarnano un nuovo approccio alla cura della persona – ha aggiunto l’assessore –. Al Celesia, come all’ex Trucco e senza dimenticare i servizi già attivi al Gallino di Pontedecimo, puntiamo a offrire prestazioni integrate e multidisciplinari, in grado di rispondere davvero ai bisogni sanitari del territorio. Grazie al PNRR stiamo investendo in strutture, tecnologie e personale. La vera sfida non è solo edificare, ma garantire che queste realtà funzionino con équipe complete e percorsi assistenziali efficienti. È un impegno che portiamo avanti con determinazione e pragmatismo”.

“Il nostro desiderio è che i residenti della Valpolcevera percepiscano la sanità come un servizio vicino, accessibile e di eccellenza – ha concluso l’assessore –. Ogni progetto visitato oggi rappresenta un passo verso un obiettivo più grande: rafforzare la rete sanitaria pubblica e valorizzare il lavoro dei nostri professionisti”.

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