Buone notizie (considerando come sarebbe potuta finire la vicenda e come è finita in altre Regioni) sul fronte dei Frecciarossa 8606 Roma - Torino e 8623 Torino - Roma che erano stati trasformati in tali, da Frecciabianca che erano fino al 25 agosto, con cancellazione della fermata di Sarzana e il rischio che i pendolari muniti di carta Tuttotreno non potessero più utilizzarli, considerando anche che gradualmente tutti i Frecciabianca verranno trasformati in Frecciarossa da Trenitalia che spera così, essendo treni a mercato cioè non sovvenzionati dalla Regione, di aumentare i passeggeri. Avevamo già chiarito che in Liguria non si può parlare di alta velocità (concetto abbinato da Trenitalia ai Frecciarossa).
Salva la fermata di Sarzana
La prima novità è che viene ripristinata dal 15 dicembre la fermata di Sarzana che era stata cancellata dal 25 agosto, senza che il treno arrivasse prima a destinazione, cioè a Roma.
Ai potrà usare la carta Tuttotreno con un aumento del 5%
La Regione annuncia che i pendolari muniti di carta Tuttotreno potranno continuare a salire sui Frecciarossa con un aumento del 5% del costo.
Rimborsi del 35% e del 40% per gli abbonati
La Regione annuncia anche rimborsi per gli abbonati del 40% per le tratte superiori ai 70 Km, quindi per il bacini spezzino, e del 35% per chi proviene dal Tigullio.
Resta fisso per tutto il 2026 il costo della Tuttotreno
L'altra notizia è che non aumenterà, come in altre Regioni, il costo della carta Tuttotreno per tutto il 2026. Consente di salire a bordo di tutte le tipologie di treno abbinata a un abbonamento regionale.
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi