
I lavori dell'estate lungo la tratta ferroviaria Genova-Milano preannunciano una nuova difficile estate per i liguri e i turisti che arrivano in Liguria. A questo si aggiunge il consueto caos autostradale. Per affrontare queste tematiche è previsto un incontro in Regione tra il presidente Marco Bucci, l'assessore Marco Scajola e le associazioni a tutela dei consumatori.
La proposta è quella di creare un Patto tra liguri per affrontare i molteplici cantieri, in atto e previsti, che coinvolgono chi si muove da e per la Liguria. L'obiettivo del patto è quello di garantire autostrade libere quando ci sono cantieri importanti sui binari e viceversa, di prevedere un piano tariffe low cost e un piano straordinario di trasporto aereo verso Genova e la Liguria e migliorare l'ospitalità di chi viaggia magari con "un bonus focaccia da consumare nella località di arrivo" propongono le associazioni dei consumatori.
I lavori durante l'estate lungo la tratta ferroviaria tra Genova e Milano causeranno cancellazioni e ritardi lungo la linea da giugno a settembre con i lavori divisi in più fasi. Si tratta di lavori gestiti da Rfi di manutenzione straordinaria al ponte sul fiume Po a Bressana-Bottarone, a sud di Pavia.
"Al netto dei ritardi e delle polemiche sulla mancata informazione dei nuovi orari ferroviari e sul mancato coinvolgimento di operatori economici e pendolari - spiegano in una nota le associazioni della Lega Consumatori, Casa del Consumatore e Assoutenti - resta ancora da acquisire un giusto sistema di bonus su abbonamento e di biglietti a “prezzi ridotti” per i pendolari e viaggiatori che dovranno affrontare ritardi sui rimanenti IC e Regionali ben oltre la mezz’ora per recarsi in Liguria dalla capitale lombarda e viceversa".
Per provare a contenere il disagio dal 21 luglio al 29 agosto, in coincidenza degli orari degli Intercity più utilizzati dai pendolari, entreranno in servizio i bus sostitutivi diretti che dal lunedì al venerdì partiranno agli stessi orari degli Intercity 652, 653, 675 e 679. Si tratta di due bus per l'andata e due per il ritorno che non effettueranno fermate intermedie.
Le associazioni a tutela dei consumatori chiedono alla Regione, al Comune, alle opposizioni dei due enti e a tutti i sindaci coinvolti di sottoscrivere un Patto tra i Liguri per l’estate e non solo, in quella che è definita la regione più cantierizzata d’Italia, e che veda "la partecipazione dei gestori delle infrastrutture Aspi e RFI, dei servizi di trasporto in primis Trenitalia, dei rappresentanti degli operatori economici, dei consumatori e dei pendolari, dei sindacati dei lavoratori" spiegano Cristina Caffarata, presidente Nazionale Lega Consumatori, Giovanni Ferrari, presidente Nazionale Casa del Consumatore e Furio Truzzi, presidente nazionale onorario Assoutenti.
"Il modello Liguria che proponiamo a noi stessi e al paese, difronte alla cantierizzazione spinta di un territorio così fragile e complicato, è quello di una comunità coesa e non più “tafazianamente” litigiosa, che sa affrontare e vincere insieme e non da soli, una situazione oggettivamente difficile e che riconosca finalmente ai tecnici, ovunque operino sulle strade nei cantieri sui treni, nel territorio il loro determinante contributo per ridurre i disagi e costruire un nuovo futuro di infrastrutture moderne su cui viaggiare, con cui prosperare e che più non si possono rimandare effettuando efficaci monitoraggi per intervenire laddove le cose previste sulla carta, non dovessero funzionare" conclude la nota.
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IL COMMENTO
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